(per un'esperienza migliore, questo testo va letto ascoltando la canzone "run boy run"
https://www.youtube.com/watch?v=lmc21V-zBq0 )
Venghino venghino amici a cui piace correre, la gara é quella giusta. Perfino io, amante delle salite ripide e dei sentieri impervi, mi son divertito a correre su e giù per i sentieri della Giura. In Francia questo tipo di monti é chiamato
montagnes à vaches, per la quantità enorme di alpeggi e di mucche, i sentieri sono quasi tutti abbastanza corribili e le difficoltà sono soprattutto nel dover rilanciare e correre spesso.
Venerdì mattino parto da casa alle 6h30, poi 2 ore di treno che si ferma a 20 minuti dalla partenza, tutto perfetto. Ritiro il pettorale, mi riposo leggendo per un'oretta (e mangiando 4 croissants
) e alle 11 di mattina siamo in 380 a partire.
Km0 Pronti via, la prima salita è forse l'unica salita lunga della gara (1200m d+), i sentieri sono perfetti per correre. Le ore passano e i km passano veloci, tanto che per i primi 60km sono ore in anticipo rispetto alla tabella di marcia.
Km60 da lontano sento il rumore del ristoro, sembra sia gestito da un gruppo di pazzi scalmanati. quando mi avvicino vedo due ragazzi in bilico su due scale, con in mezzo una corda a cui sono appese della campane. Son in piena, un misto tra ubriachi e strafatti, c'é musica e sembra di essere in mezzo a una festa. I ragazzi son in piena, gentilissimo, ballano e cantano. Mi chiedono cosa voglio, facendo una lista enorme delle cose disponibili, acqua,succo,sciroppo, brodo...Io chiedo, scherzano, se hanno birra e là la situazione degenera, una specie di fuoco d'artificio. In 2 secondi mi ritrovo con una birra in mano, e quando mi metto a berla i tipi impazziscono e si mettono a cantare una
drinking song francese, felicissimi! Riparto che mi sento Kilian a Zegama, con un tifo pazzesco!
KM 70-120 A inizio ottobre la notte é lunga, in più fa davvero freddo. Mi vesto con tutto quello che ho, per fortuna ho nello zaino i pantaloni antivento che mi tengono relativamente caldo. Dal pomeriggio ho perso un guanto, per cui sembro Michael Jackson, con un guanto solo e una mano gelata. Oltre al buio e al freddo, sono anche solo per ore. I concorrenti della gara sono relativamente pochi, ed scambio qualche parola solo ai ristori, per il resto sono da solo. La notte é però splendida, stellata, e spero quindi che la giornata sarà soleggiata.
Km 130 La luce arriva....ma cazzo, é nuvoloso!! Niente sole, continuo ad avere freddo e a non riesco a scaldarmi. C'é vento e ora pure nebbia, non proprio la giornata che mi aspettavo. I km però passano abbastanza velocemente, e sono sempre incredibilmente in anticipo sui tempi previsti.
Km 145 Seconda base vita, arrivo ed é praticamente vuota. Una volontaria mi assiste, super gentile. Bon, il pasto caldo é riso alla bolognese, oh non so voi ma io non l'avevo mai mangiato - né penso di rifarlo
. Riparto e qua c'é l'ultima grossa difficoltà, una salita ripida che mi sembra un vertical. Per fortuna le salite mi piacciono, un passo dopo l'altro e arrivo in cima, addirittura col sole! Ricevo un messaggio da un collega, che mi dice che se mi impegno potrei farcela in meno di 30 ore! Invece che gasarmi in pratica mi spengo, buio completo. Da qui in poi si scende, quasi fino all'arrivo. Non ce la faccio più , mi sento uno zombie. La testa é vuota, le gambe sono pesanti, riesco solo a mettere un piede dietro l'altro.
Km 172 Ultimo ristoro, sono in un vuoto mentale assoluto. Per fortuna vedo un altro concorrente seduto, gli dico di venire con me e insieme facciamo gli ultimi km. Chiacchierare con lui mi sveglia, e insieme arriviamo all'arrivo.
Km 175 All'arrivo mi rendo conto di quello che ho fatto...175km in poco più di 30 ore, una roba impossibile!!