SPIRITO TRAIL • Istria 100 (Croazia) 08.04.2022 - Pagina 2
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Re: Istria 100 (Croazia) 08.04.2022

Inviato: 21/04/2022, 14:49
da motosega
Sgianni ha scritto: 17/04/2022, 9:47 È tornato... Stavolta passo...
A volte bisogna cogliere l essenza per trasmettere emozioni, il superfluo e ridondante già fa parte fin troppo del mondo di oggi.
L uomo che per raccontare il Tor ci ha descritto quante volte è andato in bagno e come...
Vado a correre..
Ciao
Non ho capito il significato di questo intervento :roll:
Se ci limitassimo tutti ad andare a correre non ci sarebbe nemmeno il forum

Re: Istria 100 (Croazia) 08.04.2022

Inviato: 21/04/2022, 15:54
da sgabot
questo racconto mi ha messo un ulteriore semino in testa per pensare di provarci nel 2023,chissà...
grazie

Re: Istria 100 (Croazia) 08.04.2022

Inviato: 22/04/2022, 8:23
da mircuz
Quoto Motosega, ben vengano i racconti e tutti gli altri interventi sul forum.
PS non sono arrivato neanche a metà del racconto di Boborosso, ma quello è una questione di gusti, criticare è da maleducati. Un noto scrittore, non mi ricordo chi, scrivendo una lettera ad un amico concludeva dicendo "scusami se ho scritto una lettera così lunga, avevo poco tempo" ;)

Re: Istria 100 (Croazia) 08.04.2022

Inviato: 22/04/2022, 13:06
da Corry
@ezio1961 non sono poi tanto sicuro che le gare più brevi e tirate non facciano danni alla nostra salute più delle ultra, se affrontate a ritmi blandi.
La differenza credo la faccia soprattutto l’approccio alla gara, oltre alla genetica ovviamente.
I radicali liberi poi sembra che il corpo li produca anche quando è stressato, oppure se l’alimentazione è sbagliata. Probabilmente le variabili sono moltissime, non solo distanza e dislivello, ci vorrebbe una discussione a parte. @Martin
Io, personalmente, pochi giorni dopo una 100 miglia, se fatta senza problemi, mi sento molto bene, mentre dopo una sky tiratissima per una settimana sono ko. Addirittura dopo il Tor la ripresa è stata velocissima, solo il gonfiore ai piedi e le vesciche sotto ai calli ci hanno messo un po’ a passare ma in autunno ho fatto allenamenti, anche tirati, con ottime sensazioni e buoni riscontri cronometrici.

Re: Istria 100 (Croazia) 08.04.2022

Inviato: 22/04/2022, 13:42
da ezio1961
Bah ..… ho qualche dubbio sul fatto che siano sovrapponibili le "sensazioni" personali ai reali effetti di uno sforzo. La deprivazione dal sonno e tutte le altre componenti di una impresa come le Vs non ho trovato letteratura scientifica che ne minimizzi gli effetti. Tuttavia se mi dici che noi ci siamo evoluti per camminare e non per correre 2 ore a 21 all'ora posso essere d'accordo tuttavia mi pare piu' fuori "range" forzare il corpo al martirio che non allenarlo ad una prestazione. Se poi invece siete in grado di fare tutto nella "comfort zone" ( cosa che non mi pare dal peraltro godibilissimo racconto) allora e' un altro discorso. Anche io ho avuto qualche "risentimento" da discesa per un paio di giorni dopo l'ultima gara di corsa in montagna , ma lo sfinimento che raccontate ( e come potrebbe essere diversamente?) non e' condizione salutare.

Re: Istria 100 (Croazia) 08.04.2022

Inviato: 22/04/2022, 13:43
da ezio1961
Cmq l'epica dell'ego e' straordinaria :)

Re: Istria 100 (Croazia) 08.04.2022

Inviato: 22/04/2022, 14:12
da Boborosso
Grazie Mircuz per la sincerità e per lo spunto, ne farò tesoro!

Per rispondere a Ezio1961, seguendo l'esempio di Mircuz, riporto una citazione senza ricordarne l'autore:
l'essere umano soffre più per ciò che immagina che per quello che succede realmente.
Sono sicuro che questa frase sia tanto più vera quanto portiamo il nostro corpo al limite.

Quando corro 20 km in gara, probabilmente esco dalla zona di comfort solo negli ultimi 5 km (per esaltare il gesto atletico? O magari per rischiare qualche danno?).
Quando corro 100 km, entro ed esco dalla zona di comfort più volte per affrontare le varie difficoltà. Sono certo che sto stressando il mio corpo. Ma se la mia mente/anima è felice, il corpo trova un modo per arrivare in fondo.

Riporto solo un dato "medico", magari aiuta a far capire che i tempi di recupero sono comunque lunghi. Il sabato successivo alla gara ho donato plasma (la parte liquida del sangue), dopo la 3^ reinfusione avevo il flusso verso la macchina molto basso e a momenti assente. La donazione è durata 85 minuti invece dei 45 soliti. Ero ancora a corto di liquidi (in gara ho bevuto i miei 12 litri di acqua/sali/cocacola).


Passando ad un esempio più pratico, 1 birra non fa male e la bevo volentieri mentre mangio la pizza... ma mi capita anche la volta che sono in compagnia e libero le briglie, passando ad una "100km" :roll: Non racconterò a nessuno di quella volta che ho bevuto 1 birra, ma quella serata "magica" rimarrà nella storia 8-)

Re: Istria 100 (Croazia) 08.04.2022

Inviato: 22/04/2022, 14:31
da augusto losio
boborosso, il tuo racconto sul tor l'ho copiato su un file word e l'ho fatto leggere al figlio che corre i trail.
(per i permalosi: la frase "l'ho fatto leggere" si intenda nel senso della proposta alla lettura, non certo della costrizione. ripeto, lo sottolineo per i permalosi).
come mi sono divertito io, si è divertito pure lui.
quindi, per la mia opinione scrivine ancora.

lo ammetto: ci sono e ci sono stati forumisti di cui non inizio nemmeno la lettura per incompatibilità di vedute. è una mia pecca, ne convengo.
ma viva la libertà di scrivere, leggere o non leggere. è un forum come si scrisse.

poi capisco benissimo che maggiore è il numero di km e maggiore è la voglia di raccontare e sfogarsi.
nel tuo caso, boborosso, io ci leggo soprattutto la voglia di condividere con i propri simili una grande gioia. ma non per bullarsi, piuttosto per far partecipare a qualcosa di bello che ti è accaduto.

Re: Istria 100 (Croazia) 08.04.2022

Inviato: 22/04/2022, 15:12
da marco
mircuz ha scritto: 22/04/2022, 8:23 Un noto scrittore, non mi ricordo chi, scrivendo una lettera ad un amico concludeva dicendo "scusami se ho scritto una lettera così lunga, avevo poco tempo" ;)
Voltaire ;)


m.

Re: Istria 100 (Croazia) 08.04.2022

Inviato: 23/04/2022, 5:56
da Giammab76
Ben vengano tutti i racconti... anzi ci sarebbe da ringraziare tutti coloro che usano un pò del proprio tempo per condividere le loro esperienze.
l'esperienza è un patrimonio incredibile se condiviso..
La maggior parte delle volte, quando decido di fare gare lunghe, cerco sul forum informazioni, leggo resoconti della gara e devo dire che hanno sempre ricalcato quello che poi ho trovato.

Mi piace molto la definizione di soft-pain... grazie perchè trovo spunti anche per ragionare.