Re: Trail Monte Soglio (To) 25.05.2024
Inviato: 27/05/2024, 11:46
sapete come ci si sente a correre con qualcuno che ti chiama “papà”?
no, non orgogliosi: VECCHI.
bon, almeno sono arrivato, ben 45 minuti dopo la figliolanza. che a quanto mi ha detto è arrivato con ancora molta benzina nel carburante.
molto accogliente la cena, con un servizio catering dedicato e davvero un’ampia scelta per me davvero soddisfacente.
reduci dal concerto dei CCCP della sera prima io e pietro andiamo a dormire e solo una piovuta in piena notte di intensità preoccupante ci sveglia, ma in complesso ottimo riposo e pronti alla partenza.
restiamo insieme per circa 25 km fino alla prima vetta, poi il bastardo mi dà la polvere decido di lasciargli il guinzaglio lungo e gli dico di fare la sua gara. fino a quel momento siamo andati bene con lo stesso passo, ma sulle discese per me non c'è proprio storia preferisco guardare il panorama e rallentare un po’.
tanta strada fatta a elastico con corry, che mi prende poi lo perdo poi vado io poi mi supera: insomma, un normale rapporto di coppia.
balisaggio davvero impeccabile, e volontari molto simpatici e disponibili. ristori numerosissimi, e solo un paio senza birra (dai, nessuno è perfetto).
alcuni tratti nel bosco molto divertenti, mi rendevo conto in alto che se non ci fossero state le nuvole basse o la nebbia il paesaggio sarebbe stato di una bellezza stratosferica.
sinceramente negli ultimi 20 km avrei voluto essere con pietro visto che nelle gare stiamo molto bene insieme, ma dall’altra parte capisco che sta andando come vorrebbe e che riprenderlo significherebbe che sta avendo qualche problema, quindi bene così e quindi cerchiamo di finirla il prima possibile.
questo in parte accade grazie a corrado che alla fine, nonostante io sia contrario, non rinuncia a aspettarmi e la sua compagnia mi distrae perlomeno dalle strida delle gambe visto che una volta tanto sono riuscito a trotterellare fino alla fine.
una gara che consiglio (a parte i pochi tratti su pietraie, ho visto parecchie ginocchia aperte) sia per il percorso che per la cornice, non stupisce che sia alla 14° edizione e che ci sia così tanta partecipazione ogni volta.
adesso in cucina di taglieri in legno ne abbiamo tre, con questo ritmo in pochi anni potremmo farci un servizio completo con cui rimpiazzare i piatti.
bello, come al solito, avere visto tante facce note e avrne conosciute di nuove.
no, non orgogliosi: VECCHI.
bon, almeno sono arrivato, ben 45 minuti dopo la figliolanza. che a quanto mi ha detto è arrivato con ancora molta benzina nel carburante.
molto accogliente la cena, con un servizio catering dedicato e davvero un’ampia scelta per me davvero soddisfacente.
reduci dal concerto dei CCCP della sera prima io e pietro andiamo a dormire e solo una piovuta in piena notte di intensità preoccupante ci sveglia, ma in complesso ottimo riposo e pronti alla partenza.
restiamo insieme per circa 25 km fino alla prima vetta, poi il bastardo mi dà la polvere decido di lasciargli il guinzaglio lungo e gli dico di fare la sua gara. fino a quel momento siamo andati bene con lo stesso passo, ma sulle discese per me non c'è proprio storia preferisco guardare il panorama e rallentare un po’.
tanta strada fatta a elastico con corry, che mi prende poi lo perdo poi vado io poi mi supera: insomma, un normale rapporto di coppia.
balisaggio davvero impeccabile, e volontari molto simpatici e disponibili. ristori numerosissimi, e solo un paio senza birra (dai, nessuno è perfetto).
alcuni tratti nel bosco molto divertenti, mi rendevo conto in alto che se non ci fossero state le nuvole basse o la nebbia il paesaggio sarebbe stato di una bellezza stratosferica.
sinceramente negli ultimi 20 km avrei voluto essere con pietro visto che nelle gare stiamo molto bene insieme, ma dall’altra parte capisco che sta andando come vorrebbe e che riprenderlo significherebbe che sta avendo qualche problema, quindi bene così e quindi cerchiamo di finirla il prima possibile.
questo in parte accade grazie a corrado che alla fine, nonostante io sia contrario, non rinuncia a aspettarmi e la sua compagnia mi distrae perlomeno dalle strida delle gambe visto che una volta tanto sono riuscito a trotterellare fino alla fine.
una gara che consiglio (a parte i pochi tratti su pietraie, ho visto parecchie ginocchia aperte) sia per il percorso che per la cornice, non stupisce che sia alla 14° edizione e che ci sia così tanta partecipazione ogni volta.
adesso in cucina di taglieri in legno ne abbiamo tre, con questo ritmo in pochi anni potremmo farci un servizio completo con cui rimpiazzare i piatti.
bello, come al solito, avere visto tante facce note e avrne conosciute di nuove.