SPIRITO TRAIL

Dico la mia. Per quello che ne so gli orsi difficilmente aggrediscono. Se succede una volta però è probabile si ripeta. Purtroppo va abbattuto.

Io sono trentino, appasionato di montagna e natura in generale, frequento montagne e boschi da quando so camminare, ho il massimo rispetto per la natura. Io, come immagino molti di voi che corrono in montagna, ho incrociato decine di animali selvatici (cervi, camosci, caprioli, volpi, scoiattoli, volatili di ogni tipo, …) e in molte occasioni la sorpresa è stata reciproca, non ci eravo accorti della presenza o dell’arrivo dell’altro, magari un piccolo spavento, ma sempre uno spettacolo.
Però io penso che qui in Trentino con l’orso si sia fatto un errore madornale, perché l’orso in Trentino nel 2023 non è “naturale”. Molti non conoscono la situazione. L’orso é stato reintroddo anni fa nel parco Adamello-Brenta 620 km2 (Yellowstone 9000, Wood Buffalo 44800 !) totalmene circondato da luoghi antropizzati. L’orso si é ambientato bene, si é riprodotto e poiché cammina per molti km/giorno scorazza e vive anche al di fuori del parco. Boschi, pascoli, coltivazioni e… centri abitati. Non é l’uomo che visita il parco sperduto e sa che può incontrare l’orso, ma viceversa lui ti viene a visitare mentre ti fai gli affari tuoi vicino a casa. I diritti dell’orso valgono più dei diritti di tutti gli altri esseri viventi uomo compreso? Gli altri esseri viventi possono essere sbranati, feriti, depredati perché l’orso viene prima di tutti? Andare nei boschi rumorosamente disturbando tutti, usare cani pastori che difendono il pascolo da tutti (!) non solo dai predatori, recintare, ecc. non hanno aspetti negativi da soppesare?
Gli animali, orsi compresi, si abituano alla presenza dell’uomo. Proprio ieri ho visto il filmato fatto da una operatore battipista che a bordo di un gatto delle nevi ha incrociato un branco di cinque lupi su una pista del monte Bondone, località con strade e abitazioni a 20’ dal Trento (!): macchina in moto, musica, fari che li illuminavano, i lupi non hanno fatto una piega, altro che evasivi…
L’orso se ne va in giro dove più gli piace, non disdegna centri abitati, strade e parcheggi, perché in parole povere si é abituato all’uomo e alle sue attività. Risultato facile da prevedere anche per i non addetti ai lavori, visto il limitato spazio libero a disposizione in Trentino e il rischio bassissimo, per fortuna, per gli animali quando incontrano l’uomo.
Gli orsi occupano il territorio, le altre specie, uomo compreso si adeguino, la natura insegna, in caso di scontro vince il più forte… In questi anni ci sono stati numerosi incontri ravvicinati in zone non particolarmente remote, anche violenti, con gli orsi. Io, come molti altri miei conoscenti, che una volta frequentavano regolarmente montagne e boschi dell’ovest del Trentino, ci stiamo più o meno lentamente ritirando da questi ambienti. L’idea di trovarmi faccia a faccia con un orso, magari insieme a dei bambini, non mi piace per niente.
L’uomo stia in città che la montagna, anche quella fuori dalla porta di casa, é dell’orso. Si impara ad amare l’ambiente se lo si frequenta, così si possono incontrare ed osservare rispettosamente tutti gli altri animali. Incontrare l’orso non é un piacere. Uomini in città ad ammirare la natura dalla TV.
Scusate se mi sono dilungato, ma questa tragica vicenda, mi ha colpito moltissimo perché secondo me era solo questione di tempo ed è capitato ad uno come me, che esce di casa per correre, con il massimo rispetto per l’ambiente, solo con le sue gambe, che sa che può venirgli un infarto, che può rompersi una gamba, che può cadergli un sasso in testa...

Premetto che ho il massimo rispetto per il lutto della famiglia del runner, e premetto ulteriormente che quel runner potrei essere io in quanto vivo in una zona dove gli orsi sono stati avvistati (e parecchi lupi anche), mi capita di correre da solo e mi capita di correre anche di notte.
Non ho ben capito però perchè non si possa mettere nel novero degli accadimenti il fatto di trovarsi di fronte all'Orso e perchè questo non sia tollerabile. Perchè l'orso è stato reintrodotto ? E allora ? Ci sono centinaia di morti ogni giorno per l'uso del cellulare al volante ma nessuno si scandalizza o richiede il ritiro dei cellulari. Proprio ieri una persona è stata sbranata da un cane ma nessuno (per fortuna) ha chiesto di abbattere tutti i cani. Perchè invece con l'Orso c'è tutta questa acrimonia ?
Il progetto di reintroduzione prevedeva che una volta raggiunto un numero di orsi elevato ci fosse qualche elemento da abbattere perchè aggressivoo confidente con l'uomo, che si abbatta e stop, senza piagnistei di ambientalisti da una parte o la richiesta di strage di animali dall'altra.
E' stata una disgrazia al pari di altre che capitano tutti i giorni, cerchiamo però di essere un pelo distaccati nei giudizi perchè altrimenti facciamo il gioco di quanti vogliono ingabbiare la nostra esistenza al pari dei dementi che hanno introdotto l'ARVA per andare a camminare sulla neve (senza saperlo usare, ovviamente)

Di solito non intervengo non essendo dedito al trail vero e proprio ( anche se adesso fa figo chiamare trail anche una semplice gara in montagna o addirittura nei boschi di Valmanera Asti) tuttavia in questo caso si tratta di visione del mondo e non di corsa. Personalmente ritengo che l'orso in questione ( ma sara' poi cosi' ?) non abbia meno diritto di qualsiasi sapiens di vivere quell'ambiente (a modo suo ) visto che , tra l'altro , non ha chiesto lui di essere introdotto (né lui ne' i suoi genitori o i suoi nonni …) Ora c'e' ……. Non fa piu' comodo l'attrazione ?????? Beh ci sta lo stesso. Da noi i lupi a memoria d'uomo non c'erano mai stati , beh adesso scavalcano recinzioni e si pappano i cervi "del parco del re" ( CIT.) Ne trovo le tracce correndo nei boschi. Lo so ed anche se il rischio che attacchino proprio me e' ovviamente estremamente remoto ( piu' facile essere morso da un cane uscito dal cancello di casa su pubblica strada) sono preparato almeno a salire su un albero alla veloce …….se poi non dovessi riuscirci non e' certo colpa loro.

Nella vita c'é sempre una dose di imprevedibilità o di improbabilità. Io mi arrabbio quando il male o addirittura la morte di un'altra persona è causata da negligenza, leggerezza, trascuratezza, ecc. vale per le armi, le automobili, il lavoro, i cani, ecc. Vorrei delle regole utili e che quelle che ci sono vengano rispettate. Il mio pensiero è che la re-introduzione dell'orso in Trentino nelle attuali condizioni, che è stata un'inziativa umana, sia un errore e la scarsa gestione successiva ha creato una situazione di danno e pericolo evitabile. La situazione è da anni "problematica" e se qualcuno del posto parla di abbattimenti o di limitazione del numero degli orsi, non viene consentito e si scatenano proteste soprattutto da chi non vive in prima persona questa situazione.

andrea_TN ha scritto: ↑07/04/2023, 10:57 Nella vita c'é sempre una dose di imprevedibilità o di improbabilità. Io mi arrabbio quando il male o addirittura la morte di un'altra persona è causata da negligenza, leggerezza, trascuratezza, ecc. vale per le armi, le automobili, il lavoro, i cani, ecc. Vorrei delle regole utili e che quelle che ci sono vengano rispettate. Il mio pensiero è che la re-introduzione dell'orso in Trentino nelle attuali condizioni, che è stata un'inziativa umana, sia un errore e la scarsa gestione successiva ha creato una situazione di danno e pericolo evitabile. La situazione è da anni "problematica" e se qualcuno del posto parla di abbattimenti o di limitazione del numero degli orsi, non viene consentito e si scatenano proteste soprattutto da chi non vive in prima persona questa situazione.

Qui hai ragione. Purtroppo anche stavolta la politica si è messa di mezzo e quello che era ben chiaro da fare (abbattimenti selettivi di individui fuori controllo) è stata bloccato per non scontentare una parte di opinione pubblica.
E chi ci rimette è la polpolazione da una parte e gli altri orsi dall'altra
Il solito buonismo del cazzo.
Scusate il francesismo

Metto un parere di esperto.

https://www.msn.com/it-it/notizie/itali ... r-AA19zyMY

motosega ha scritto: ↑07/04/2023, 10:31 Non ho ben capito però perchè non si possa mettere nel novero degli accadimenti il fatto di trovarsi di fronte all'Orso e perchè questo non sia tollerabile. Perchè l'orso è stato reintrodotto ? E allora ? Ci sono centinaia di morti ogni giorno per l'uso del cellulare al volante ma nessuno si scandalizza o richiede il ritiro dei cellulari. Proprio ieri una persona è stata sbranata da un cane ma nessuno (per fortuna) ha chiesto di abbattere tutti i cani. Perchè invece con l'Orso c'è tutta questa acrimonia ?

Me lo chiedo spesso anche io, soprattutto con me stesso, e non capisco perché, irrazionalmente, mi agiti molto di più la possibilità di venir ucciso da un orso correndo nei boschi che non da un demente al volante mentre giro in bici, pur essendo conscio che la seconda è molto più probabile (vedi l'episodio di Pasqualon di qualche settimana fa, Rebellin e tanti altri). Non ho mai saputo darmi una risposta. Detto questo condivido il pensiero di @Andrea sul fallimento del progetto Life Ursus in Trentino, zona troppo antropomorfizzata e non preparata ad una convivenza pacifica con un animale di questo tipo. Purtroppo quelli che prendono queste decisioni, così come tanti animalisti che criticano dal divano, i boschi li vedono giusto in TV

Introducendo l’orso hanno voluto fare gli americani (a metà però) con la pelle dei cittadini, pensando di ricreare un nuovo Yellowstone (perché non mettere anche i puma?). Perché allora già che ci siamo non introdurre il porto libero di armi così i trailers possono andare in giro con pistole e fucili per difendersi nel vero stile western? Non so voi ma finire sgozzato da un orso in Italia un po’ sulle balle mi starebbe, un sasso in testa e un volo in un burrone pure, però lì lo accetterei con più fatalismo…