Dico la mia, ma con la premessa che il mio punto di vista e di un allenatore e quindi chiaramente di parte.
Le tabelle che puoi trovare on-line sono estremamente generiche (piuttosto ovvio). Non sono, per la loro natura, personalizzate e difficilmente possono essere personalizzate almeno che non si ha un buon grado di conoscenza di teoria e metodologia dell'allenamento. Quindi non prendono in considerazione lo stile di vita dell'atleta (lavoro, vita sociale, famiglia, abitudini, tempo disponibile ecc.).
Non prendono in considerazione il curriculum di un'atleta, l'eta o la forma fisica (ex sportivo vs. sedentario da 10 anni). Molto diverso un principiante da uno che corre trail da 10 anni.
Non prendono in considerazione la tipologia di gara che l'atleta ha intenzione di affrontare se non per la distanza. Una gara trail può essere sempre di 40km ma avere 1500m oppure 3000m di dislivello. Può essere su sentieri molto corribili oppure su terreno complicato e tecnico. Una gara da affrontare in estate sarà diverso da una gara da affrontare in autunno o inverno. Si corre fra 800 e 1500m oppure si arriva sopra 2500/3000m. In questi casi i tempi necessari per completare la gara possono essere molto diversi. Non esiste in una tabella di questo genere la specificità.
Le indicazioni di velocità (ma meglio parlare di intensità di forza) da tenere nelle varie fase (ripetute, recupero, riscaldamento ecc.) non sono molto specifiche (lento e veloce mi pare) e quindi è molto facile sbagliare andando troppo forte nella parti lenti o troppo lento nelle parti veloci.
Dall'altra parte hanno un grossissimo vantaggio - sono gratis!!!!!
Usare una tabella di questo tipo non è una cosa terribilmente sbagliato, ma non è neanche una grande cosa se si ha un obiettivo specifico.
Io mi sono sempre rifiutato di preparare tabelle di questo genere, da vendere on-line per esempio, proprio per i motivi di sopra. Ma magari sbaglio io
