Vi dico qualcosa in più della gara....nel caso potesse interessare a qualcuno
Parto da quello che mi è piaciuto di più, la Svizzera.... e più precisamente dai 2000 metri in su.
Paesaggi davvero fantastici, si passa dalle immense vallate verdi a panorami lunari.
Molto belli e particolari anche quei sentieri in costa, dei traversi molto lunghi con panorami sui fondovalle.
Chiusa la parentesi, passiamo ad altro....alle note dolenti.
La formula di questa gara è molto particolare....cerco di spiegarvela in modo semplice.
Diciamo che la gara può essere divisa in 3 fasi:
- prima parte....si parte da Bouveret (dove arriva la 360) e si arriva fino a Fiesch (dopo 285 km) con un percorso NON balisato in navigazione GPS con qualche ristoro e qualche base vita. Quì ci si deve obbligatoriamente ricompattare e ripartire alla mezzanotte tra sabato e domenica per raggiungere Oberwald dove parte la 360. Se arrivi prima aspetti e hai più tempo di sosta. A Fiesch ci siamo arrivati più o meno tutti il sabato tra la mattina e il pomeriggio....quindi poi abbiamo sfruttato una bella pausa forzata per ricaricare le energie
- seconda parte...si parte da Fiesch la mezzanotte e si fa circa una quarantina di km (sempre in navigazione) per arrivare a Oberwald dove anche quì ci si ricompatta per poi ripartire tutti assieme alle 10:00 con la gara 360....se arrivi prima aspetti.
- terza parte....tutta la gara della 360 dove ti becchi, tranne il primo, tutti i cancelli orari della 360 che non sono larghi per niente (soprattutto i primi 250 km)
E' una formula strana fatta dall'organizzazione per semplificarsi la logistica e costringere anche i forti a partire con la 360.
Il problema è che la prima parte hai parecchio tempo a disposizione, poi nella seconda (dopo la lunga sosta a Fiesch) devi accelerare un pò per arrivare in tempo a Oberwald e poi nella terza parte accelerare ancora un pò per stare dentro ai cancelli orari.
Come corridori abbiamo criticato un pò questa scelta ma gli organizzatori su questo erano irremovibili.
Molte critiche sono arrivate dai corridori sulla prima parte perchè i ristori erano molto scadenti per non parlare della basi vita....direi quasi una presa per il culo.
Del tipo....non vedi l'ora di arrivare in base vita dopo 100-150 km e poi quando arrivi in piena notte ti trovi un tavolino con 4 biscotti e un pò di frutta secca....e ti dicono che a quell'ora la cucina è chiusa e per mangiare qualcosa di più consistente (tipo un piatto di pasta) devi aspettare le 7 del mattino.
Oppure arrivi nella palestra per dormire un pò ma il volontario ti dice che non c'è più posto dentro e di prenderti il materassino e metterti fuori in giardino.
Robe del genere insomma....che per una base vita di un endurance trail è qualcosa di inammissibile.
Sempre nella prima parte la traccia GPS fornita aveva dei problemi, il percorso non era stato verificato.
Ci è capitato in piena notte (durante la seconda parte) di dover guadare un torrente con acqua alle ginocchia e forte corrente...operazione anche un pò pericolosa ma fortunatamente nessuno si è fatto male.....però scarpe inzuppate, piedi lessi e qualche vescica poi ti salta fuori.
La terza parte si vedeva che era meglio organizzata e più collaudata, ristori un pò più forniti e anche le basi vita un pò migliorate (non un granchè ma accettabili).
Da segnalare anche che l'organizzatore non ha proprio una laurea in scienza della comunicazione....nelle sue comunicazioni per email private ha un atteggiamento molto arrogante e anche permaloso al punto da escludere dalla lista iscritti chi gli dava troppo fastidio (ho rischiato pure io).
Quindi a questo signore consiglio di fare un bel bagno di umiltà, scendere dall'altare e imparare ad organizzare una gara come si deve, basterebbe copiare quello che noi italiani riusciamo a fare in maniera egregia.
Ero curioso di partecipare a questa gara che almeno per la terza parte (la SP 360) un pò tutti ne parlavano bene....quindi ci si aspettava uno standard buono.
Lo stesso organizzatore aveva promesso sulla prima parte mari e monti....tutto farlocco.
Insomma, direi che le aspettative sono state ampliamente disattese nei primi 300 km di gara circa.
Direi che non c'è paragone con l'atmosfera che si respira al TOR (anche adesso che è cambiato)....personalmente ho sofferto la nostalgia del Glaciers e dell'accoglienza che trovi nei rifugi.....allo SP660 nella prima parte sembra che gli dai fastidio quando entri in un rifugio...
Sono curioso di vedere se l'anno prossimo la ripropongono (io credo di si) e quanti saranno gli iscritti....ma dovrebbero almeno migliorare la prima metà di gara per renderla decente.
Mi pare di aver detto abbastanza.....se avete dubbi chiedete pure.
SwissPeaks 660 (Svizzera) 26.08.2024
Moderatore: maudellevette
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Questa sezione è dedicata alle anteprime e ai racconti delle gare.
Nel titolo scrivete il nome della gara, la provincia e la data di svolgimento.
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Re: SwissPeaks 660 (Svizzera) 26.08.2024
Marietto! Alla luce di queste altre informazioni, il tuo risultato ha ancora più valore. Rinnovo i complimenti
Re: SwissPeaks 660 (Svizzera) 26.08.2024
Incredibilmente, cercando su facebook Marietto, esci come primo risultato
Dubito che crei problemi se inserisci link: ti bannano solo se vendi Cialis, Marijuana, trattori DEUTZ senza tagliando in regola, scarpe con più di 800 km fatti.
Re: SwissPeaks 660 (Svizzera) 26.08.2024
Bene dai...allora vuol dire che sarà facilissimo trovare il mio post per chi vorrà leggerlo e quindi non serve che metta link...altrimenti passo per quello che si vuol fare solo pubblicità