Infiammazione bande lette ileo tibiali
Moderatore: leosorry
Gara siena
Ciao la.gara e' andata bene...per le condizioni che abbiamo trovato e.per la mia forma ancora non perfetta non mi lamento. 6ore e 14 sotto la.neve e con una temperatura sotto lo zero
- augusto losio
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Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
ho un problema e vi chiedo aiuto.
a inizio febbraio abbiamo il val maremola (abbastanza tranquilla) e l’altroieri pietro è tornato a casa con un dolore alla bandelletta.
che fa rima con maledetta.
ovviamente, come quasi tutti, ne ho sofferto pure io, il fatto è che lui nell’ultimo mese corre due volte a settimana, a ritmo più blando oltretutto.
forse l’avere rallentato ha un effetto negativo (passo più pesante, è possibile? ha senso?), il fatto comunque resta.
ghiaccio e fascia contenitrice attorno al ginocchio, poi esercizio di stiramento da seduto con gamba piegata sovrapposta all’altra distesa a fare da contrasto.
considerando la giovane età e (spero) la poca gravità della faccenda avete suggerimenti o correzioni?
a inizio febbraio abbiamo il val maremola (abbastanza tranquilla) e l’altroieri pietro è tornato a casa con un dolore alla bandelletta.
che fa rima con maledetta.
ovviamente, come quasi tutti, ne ho sofferto pure io, il fatto è che lui nell’ultimo mese corre due volte a settimana, a ritmo più blando oltretutto.
forse l’avere rallentato ha un effetto negativo (passo più pesante, è possibile? ha senso?), il fatto comunque resta.
ghiaccio e fascia contenitrice attorno al ginocchio, poi esercizio di stiramento da seduto con gamba piegata sovrapposta all’altra distesa a fare da contrasto.
considerando la giovane età e (spero) la poca gravità della faccenda avete suggerimenti o correzioni?
Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
Io non gli darei consigli, anzi glieli darei sbagliati, magari è la volta buona che lo batti!
Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
se l'infiammazione è forte, non la risolvi in così poco tempo,poi chissà,un ragazzo giovane magari se la cava in fretta...nel breve la cosa migliore è non sovraccaricare troppo e ben venga stiramenti fascia lata piriforme e tutto quello che ci va dietro.
io ho risolto semplicemente infortunandomi in maniera ancora più seria e quindi con riposo totale forzato!!
in bocca al lupo!
io ho risolto semplicemente infortunandomi in maniera ancora più seria e quindi con riposo totale forzato!!
in bocca al lupo!
- augusto losio
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- Iscritto il: 06/09/2010, 7:59
Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
quello che mi stranisce (e il motivo per cui ho scritto nonostante i tantissimi messaggi precedenti) è il COME è successo.
allenamenti blandi su un fisico comunque allenato e giovane, quindi in teoria a minimo rischio.
quello che mi domando è:
- la bandelletta si frigge, oltre che per usura, anche per motivi specifici e acuti?
- ghiaccio e stop sono sufficienti o ci sono pratiche specifiche in questi casi?
allenamenti blandi su un fisico comunque allenato e giovane, quindi in teoria a minimo rischio.
quello che mi domando è:
- la bandelletta si frigge, oltre che per usura, anche per motivi specifici e acuti?
- ghiaccio e stop sono sufficienti o ci sono pratiche specifiche in questi casi?
Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
Credo possano esserci motivi specifici, asimmetrie, diverse lunghezze arti inferiori, piedi piatti o cavi....se poi il ragazza è ancora in crescita gli aggiustamenti possono dare vari problemi....fallo vedere da ortopedico/fisiatra....o anche solo un bravo fisioterapista...
Ciao
Andrea
Ciao
Andrea
Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
Può essere che la causa sia il fatto che non è abituato alla corsa lenta, che quindi la meccanica di corsa sia peggiore del solito, magari il tocco a terra è maggiore, poi magari sta facendo anche un pò più asfalto?
- augusto losio
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Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
sgabot, ghiaccio come se piovesse e molti esercizi di allungamento.
andreaPD, venerdì è andato da un bravo osteopata, l'ha fermato 5 giorni e poi lo fa ricominciare con sessioni tranquille ma alternando il ritmo e la velocità, comunque senza forzare.
andard, pure a me è venuto il dubbio, corsa più lenta significa impulsi maggiori quando tocchi terra (sebbene lui sia alto circa 1,75m e a occhio non pesi più di 55km, è molto magro anche se muscoloso, altro motivo per cui lo odio).
corry...che cosa rispondere a corry...mi passi il numero della tua targa per cortesia? così te la faccio rigare. grazie.
andreaPD, venerdì è andato da un bravo osteopata, l'ha fermato 5 giorni e poi lo fa ricominciare con sessioni tranquille ma alternando il ritmo e la velocità, comunque senza forzare.
andard, pure a me è venuto il dubbio, corsa più lenta significa impulsi maggiori quando tocchi terra (sebbene lui sia alto circa 1,75m e a occhio non pesi più di 55km, è molto magro anche se muscoloso, altro motivo per cui lo odio).
corry...che cosa rispondere a corry...mi passi il numero della tua targa per cortesia? così te la faccio rigare. grazie.
Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
Grazie volevo giusto farla lucidare ma con l’assicurazione la rivernicio
Oh comunque se pesa 55 chilometri chissà che falcata!
Oh comunque se pesa 55 chilometri chissà che falcata!
Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
Consigli non mi sento di darne. Però condivido un'esperienza: quando ero realmente giovane (ora lo sono in modo diverso), avevo spesso problemi di periostite. Cioè mi facevano male le tibie. A un certo punto quel dolore è sparito.
Qualche anno fa (età 32-33) avevo problemi di bandelletta, poi il dolore è sparito.
Poi è stato il turno dei tendini di Achille (durata diversi anni). Perennemente infiammati. Ora non più.
Situazione molto diverse, per carità, ma noto due ricorrenze: i dolori arrivano, sempre nuovi. Vanno via con gli adattamenti e le riduzioni (anche temporanee) di carico.
Qualche anno fa (età 32-33) avevo problemi di bandelletta, poi il dolore è sparito.
Poi è stato il turno dei tendini di Achille (durata diversi anni). Perennemente infiammati. Ora non più.
Situazione molto diverse, per carità, ma noto due ricorrenze: i dolori arrivano, sempre nuovi. Vanno via con gli adattamenti e le riduzioni (anche temporanee) di carico.