ON CLOUDSURFER TRAIL – QUANDO L’APPARENZA INGANNA
On Running nasce nel 2010 a Zurigo dalle idee di Olivier Bernhard, un ex triatleta, e da due amici Caspar Coppetti e David Alleman. L’obiettivo è chiaro, ma tremendamente difficile da raggiungere: realizzare una scarpa da corsa che possa regalare a chi la indossa la sensazione della corsa perfetta, come se si stesse correndo sulle nuvole, invece che sul duro asfalto. Una calzatura che riuscisse a combinare atterraggi super-ammortizzati con degli stacchi esplosivi.
In questi 15 anni On ha fatto una strada incredibile e oggi è ai piedi di 7 milioni di atleti e atlete in 50 paesi del mondo.
Quando ho ricevuto le Cloudsurfer Trail non posso dire di esserne rimasto entusiasta: con quell’intersuola caratterizzata da quei fori enormi mi sembrava più una scarpa “modaiola” che una “belva da sentiero”, ma dopo averla provata in lungo e in largo mi sono dovuto ricredere. La Cloudsurfer Trail è una scarpa nata per un utilizzo ben preciso, il door-to-trail su sentieri senza difficoltà tecniche particolari: in quelle condizioni eccelle e non teme rivali, ed è diventata già dopo il primo utilizzo la mia preferita per allenamenti lunghi su sterrati e sentieri senza pendenze assassine.
Marca: ON Running | |
Modello : Cloudsurfer Trail | |
Prezzo: 169 euro | |
Peso: 275 grammi | |
Drop: 7 mm |
COMFORT
(10/10)
La tomaia è leggerissima ed estremamente traspirante e il piede non subisce alcuna sensazione di “costrizione” Il tallone è imbottito a sufficienza e l’allacciatura tradizionale fa il suo dovere egregiamente. È anche presente una fettuccia di tessuto per tenere fermi i lacci ed evitare che si infilino in rami o altri ostacoli.
AMMORTIZZAZIONE
(10/10)
La Clousurfer Trail è la prima calzatura di ON a utilizzare la tecnologia CloudTec Phase® per la pratica del trail. La sensazione, appena infilate le scarpe, è davvero entusiasmante: ogni impatto con il terreno in fase di atterraggio viene smorzato e la sensazione è davvero quella di galleggiare e che la falcata sia più morbida e regolare.
DINAMISMO
(9/10)
Tutta questa ammortizzazione andrà a compromettere il dinamismo, pensavo: niente di più sbagliato, la tecnologia CloudTec Phase® unita alla schiuma Helion®, riesce ad offrire una falcata fluida e un ritorno di energia percepibile lungo tutto il piede, dal tallone alla punta. Sui lunghi sterrati su cui mi alleno, ma anche nei sentieri che serpeggiano tra i boschi, si riesce agevolmente a cambiare ritmo e passare a velocità da corsa su strada senza problemi.
STABILITA’
(8/10)
Credevo che un’intersuola così soffice avrebbe compromesso la stabilità, ma non è così: la sensazione durante la corsa è quella di un appoggio sempre sicuro e preciso. Unico problema riscontrato è sui terreni molto fangosi, dove comunque tutte le calzature che non hanno tassellature pronunciate entrano in crisi.
GRIP
(6/10)
La suola realizzata in Missiongrip™ si caratterizza per tasselli squadrati molto distanziati tra di loro che funzionano bene anche su sassi bagnati, ma che entrano in crisi quando la pendenza diventa importante. La scarpa d’altronde nasce con l’obiettivo di accompagnare l’utilizzatore nei sentieri più semplici, non di alta montagna.
PROTEZIONE
(7/10)
Sulla tomaia sono presenti dei leggeri rinforzi termoplastici sulla punta e nella zona del tallone. Può sembrare un po’ poco, ma che senso avrebbe avuto aggiungere peso su una scarpa che non è fatta per sentieri tecnici? Non mi capacito invece che, in oltre 200 km percorsi, non mi sia mai accaduto che dei sassolini si siano infilati tra i fori presenti nell’intersuola, cosa che credevo sarebbe accaduta continuamente.
Conclusioni
La On Cloudsurfer Trail è una calzatura con un’identità ben precisa: vuole essere una scarpa da “door to trail”, fatta per correre sia su asfalto che su sentieri dal grado di difficoltà tecnica moderata. Perfette per gli allenamenti quotidiani, non si fanno spaventare dalle distanze e potrebbero essere utilizzate anche per corse superiori a 100 km grazie alla loro ammortizzazione incredibile.