LE AZZURRE AI MONDIALI DI TRAIL SHORT: I LORO PENSIERI A POCHI GIORNI DAL VIA

Interviste di Maurizio Scilla

Il Trail Short si correrà il secondo giorno di gara, giovedì 8 giugno, con partenza da Innsbruck e arrivo a Neustift, 45 km con ben 3130 m di dislivello positivo.
Difficile fare pronostici su questa gara, visto il livello molto alto di diverse atlete, proviamo a citare solo tre nomi: la svizzera Judith Wyder, la neozelandese Caitlin Fielder e la tedesca Daniela Oemus fresca vincitrice a Zegama. Ma sicuramente anche le nostre azzurre giocheranno al meglio le proprie chance.


cecilia basso

 

CECILIA BASSO

Mi sento bene, abbiamo avuto la possibilità di vedere il percorso e sarà una gara davvero tosta. Vorrei riuscire a gestirmi bene, per avere energie da spendere nella seconda metà di gara, in cui si può fare la differenza (a patto di avere ancora le gambe però). Spero di arrivare alla fine avendo dato tutto, dopo una buona gestione di gara. La posizione in classifica dipenderà anche da cosa faranno le altre, io cercherò di fare del mio meglio. La favorita è difficile dirlo, perché la gara è davvero tosta, ci saranno molte atlete forti alla partenza e bisognerebbe sapere quanto siano in forma in questo momento.

 

martina chialvo

 

MARTINA CHIALVO

Le mie aspettative, o meglio chiamarle speranze, sono quelle di arrivare in forma il giorno della gara, per poter godere appieno di questa esperienza, divertirmi su quei sentieri, e cercare di fare del mio meglio.
Per i favoriti/e non saprei chi " nominare": per quanto riguarda il trail short sicuramente francesi e spagnole saranno là davanti!! E negli uomini credo che la nostra squadra possa fare molto bene.

 

 

 

FABIOLA CONTI

Purtroppo ho passato un periodo travagliato dal punto di vista personale e la forma non è quella che avrei sperato all'inizio della stagione. Non sempre la vita va come vogliamo e bisogna prenderne atto. Prima di una gara importante non ho mai particolari aspettative, preferisco non farmi paranoie né azzardare previsioni. A volte pensi di stare benissimo e fai delle prestazioni sottotono, mentre a volte accade l'esatto contrario. Penso solo a concentrarmi sullo studio e la preparazione della gara, e poi vada come vada, io cerco di dare sempre qualcosa più del massimo!
Secondo me non ci sono particolari favorite, se c'è qualcosa che ho imparato da questo sport è che ogni gara costituisce una storia a sé. Spesso i grandi favoriti non rispettano il pronostico oppure emergono di punto in bianco atleti che fino al giorno prima erano poco noti e raggiungono grandi piazzamenti se non addirittura la vittoria, in fondo è un po' questa anche la mia storia!

 

martina cumerlato credits theadventurebakery

 

MARTINA CUMERLATO

Mi sento bene, sono felice e onorata di poter partecipare ad un evento di così grande rilievo. Sono entusiasta di confrontarmi con le più forti atlete nel mondo del trail running attuale. Le aspettative direi che non voglio nemmeno crearmele perché sarebbero solo motivo di agitazione e pressioni inutili. Correrò con la testa e il cuore, consapevole di tutti gli allenamenti che ho odiato o amato che mi hanno portata qui. In quanto alle favorite, ci sono tanti nomi importanti, difficile scegliere anche perché il percorso favorirà probabilmente l'atleta più tenace e non quella più forte sulla carta.
La svedese Emelie Forsberg, la spagnola Nuria Gil, la finlandese Anna-Stiina Erkilä, la francese Noemie Vachon, la tedesca Daniela Oemus e la neozelandese Caitlin Fielder, la svizzera Judith Wyder, la britannica Eleanor Davis, sono sicuramente i nomi che mi vengono in mente per una possibile vittoria. Mi piacerebbe poter mettere anche il mio nome tra questi ma penso avverrà tra qualche anno.

 

alice gaggi 2

 

ALICE GAGGI

Arrivo da Zegama, che per me doveva essere un test sulla distanza. Purtroppo ci sono arrivata in condizioni di salute non buone e in più il meteo mi ha fatto faticare più del previsto. Da una parte ho voglia di cimentarmi nel trail short e dall'altra sono anche un po' tesa perché con la scelta di allungare le distanze sono uscita dalla mia "confort zone". Ho cercato di prepararmi al meglio per questa nuova esperienza e spero di riuscire a dare tutto quello che potrò l' 8 giugno.
In quanto alle favorite, ci sono tanti nomi di ragazze che si giocano la vittoria. Sarà una gara molto dura, con salite ripide e tanto dislivello, credo ci potranno essere delle "vittime illustri". Se devo fare un nome, direi la neozelandese Caitlin Fielder.

 

chiara giovando

 

CHIARA GIOVANDO

Sono mentalmente pronta ad affrontare questo mondiale, anche perché l'ho voluto tanto, preparandomi alla gara qualificante nonostante gli incidenti che ho avuto uno di fila all'altro: prima un incidente in auto a gennaio (con frattura di 2 costole) e poi ad aprile una caduta in bici con esiti di trocanterite. Insomma, quasi dei segnali che sembrano volermi dire di appendere le scarpe al chiodo per questa stagione.
Se avrò fatto male a non ascoltarli, lo saprò presto. Ma credo di aver fatto un ottimo lavoro su me stessa, cercando alternative alla corsa e strategie di allenamento che hanno totalmente cambiato la mia routine quotidiana (mi sono fatta un gran mazzo, in parole semplici).
Non ho aspettative (individuali) perché arrivo da una preparazione un po' anomala come ho detto, però sono sicuramente molto curiosa di vederne gli esiti. Insieme al mio allenatore D. Catti ci aspettiamo veramente di tutto! Inutile dire che cercherò di dare il massimo come ho fatto a novembre in Thailandia, senza mai mollare un centimetro fino alla fine! In ottica di un piazzamento di squadra bisogna davvero dare tutto. Ecco: le mie aspettative sono in ottica di squadra, e basta.
Chi sarà la favorita non lo so, non ho nemmeno guardato l'elenco partenti, se non per accertarmi davvero che ci fosse il mio nome
. So che la grande Denisa Dragomir è infortunata perché ogni tanto ci scambiamo dei messaggi, questo mi dispiace moltissimo perché l'anno scorso si è espressa ai massimi livelli sia nel trail che nello skyrunning. Affettivamente parlando, mi piacerebbe poter dire che la favorita è la nostra Alice, un'atleta che stimo moltissimo prima di tutto come persona. Io tifo per Lei!

 

 

Interviste di Maurizio Scilla

Il Trail Short si correrà il secondo giorno di gara, giovedì 8 giugno, con partenza da Innsbruck e arrivo a Neustift, 45 km con ben 3130 m di dislivello positivo.
Difficile fare pronostici su questa gara, visto il livello molto alto di diverse atlete, proviamo a citare solo tre nomi: la svizzera Judith Wyder, la neozelandese Caitlin Fielder e la tedesca Daniela Oemus fresca vincitrice a Zegama. Ma sicuramente anche le nostre azzurre giocheranno al meglio le proprie chance.


CECILIA BASSO

Mi sento bene, abbiamo avuto la possibilità di vedere il percorso e sarà una gara davvero tosta. Vorrei riuscire a gestirmi bene, per avere energie da spendere nella seconda metà di gara, in cui si può fare la differenza (a patto di avere ancora le gambe però). Spero di arrivare alla fine avendo dato tutto, dopo una buona gestione di gara. La posizione in classifica dipenderà anche da cosa faranno le altre, io cercherò di fare del mio meglio. La favorita è difficile dirlo, perché la gara è davvero tosta, ci saranno molte atlete forti alla partenza e bisognerebbe sapere quanto siano in forma in questo momento.

 

MARTINA CHIALVO

Le mie aspettative, o meglio chiamarle speranze, sono quelle di arrivare in forma il giorno della gara, per poter godere appieno di questa esperienza, divertirmi su quei sentieri, e cercare di fare del mio meglio.
Per i favoriti/e non saprei chi " nominare": per quanto riguarda il trail short sicuramente francesi e spagnole saranno là davanti!! E negli uomini credo che la nostra squadra possa fare molto bene!

 

FABIOLA CONTI

Purtroppo ho passato un periodo travagliato dal punto di vista personale e la forma non è quella che avrei sperato all'inizio della stagione. Non sempre la vita va come vogliamo e bisogna prenderne atto. Prima di una gara importante non ho mai particolari aspettative, preferisco non farmi paranoie né azzardare previsioni. A volte pensi di stare benissimo e fai delle prestazioni sottotono, mentre a volte accade l'esatto contrario. Penso solo a concentrarmi sullo studio e la preparazione della gara, e poi vada come vada, io cerco di dare sempre qualcosa più del massimo!
Secondo me non ci sono particolari favorite, se c'è qualcosa che ho imparato da questo sport è che ogni gara costituisce una storia a sé. Spesso i grandi favoriti non rispettano il pronostico oppure emergono di punto in bianco atleti che fino al giorno prima erano poco noti e raggiungono grandi piazzamenti se non addirittura la vittoria, in fondo è un po' questa anche la mia storia!

 

MARTINA CUMERLATO

Mi sento bene, sono felice e onorata di poter partecipare ad un evento di così grande rilievo. Sono entusiasta di confrontarmi con le più forti atlete nel mondo del trail running attuale. Le aspettative direi che non voglio nemmeno crearmele perché sarebbero solo motivo di agitazione e pressioni inutili. Correrò con la testa e il cuore, consapevole di tutti gli allenamenti che ho odiato o amato che mi hanno portata qui. In quanto alle favorite, ci sono tanti nomi importanti, difficile scegliere anche perché il percorso favorirà probabilmente l'atleta più tenace e non quella più forte sulla carta.
La svedese Emelie Forsberg, la spagnola Nuria Gil, la finlandese Anna-Stiina Erkilä, la francese Noemie Vachon, la tedesca Daniela Oemus e la neozelandese Caitlin Fielder, la svizzera Judith Wyder, la britannica Eleanor Davis, sono sicuramente i nomi che mi vengono in mente per una possibile vittoria. Mi piacerebbe poter mettere anche il mio nome tra questi ma penso avverrà tra qualche anno.

 

ALICE GAGGI

Arrivo da Zegama, che per me doveva essere un test sulla distanza. Purtroppo ci sono arrivata in condizioni di salute non buone e in più il meteo mi ha fatto faticare più del previsto. Da una parte ho voglia di cimentarmi nel trail short e dall'altra sono anche un po' tesa perché con la scelta di allungare le distanze sono uscita dalla mia "confort zone". Ho cercato di prepararmi al meglio per questa nuova esperienza e spero di riuscire a dare tutto quello che potrò l' 8 giugno.
In quanto alle favorite, ci sono tanti nomi di ragazze che si giocano la vittoria. Sarà una gara molto dura, con salite ripide e tanto dislivello, credo ci potranno essere delle "vittime illustri". Se devo fare un nome, direi la neozelandese Caitlin Fielder.

 

CHIARA GIOVANDO

Sono mentalmente pronta ad affrontare questo mondiale, anche perché l'ho voluto tanto, preparandomi alla gara qualificante nonostante gli incidenti che ho avuto uno di fila all'altro: prima un incidente in auto a gennaio (con frattura di 2 costole) e poi ad aprile una caduta in bici con esiti di trocanterite. Insomma, quasi dei segnali che sembrano volermi dire di appendere le scarpe al chiodo per questa stagione.
Se avrò fatto male a non ascoltarli, lo saprò presto. Ma credo di aver fatto un ottimo lavoro su me stessa, cercando alternative alla corsa e strategie di allenamento che hanno totalmente cambiato la mia routine quotidiana (mi sono fatta un gran mazzo, in parole semplici).
Non ho aspettative (individuali) perché arrivo da una preparazione un po' anomala come ho detto, però sono sicuramente molto curiosa di vederne gli esiti. Insieme al mio allenatore D. Catti ci aspettiamo veramente di tutto! Inutile dire che cercherò di dare il massimo come ho fatto a novembre in Thailandia, senza mai mollare un centimetro fino alla fine! In ottica di un piazzamento di squadra bisogna davvero dare tutto. Ecco: le mie aspettative sono in ottica di squadra, e basta.
Chi sarà la favorita non lo so, non ho nemmeno guardato l'elenco partenti, se non per accertarmi davvero che ci fosse il mio nome
. So che la grande Denisa Dragomir è infortunata perché ogni tanto ci scambiamo dei messaggi, questo mi dispiace moltissimo perché l'anno scorso si è espressa ai massimi livelli sia nel trail che nello skyrunning. Affettivamente parlando, mi piacerebbe poter dire che la favorita è la nostra Alice, un'atleta che stimo moltissimo prima di tutto come persona. Io tifo per Lei!