E5: il salto delle Alpi - ep.5

di Francesco Rigodanza

Mancano ormai due sole settimane alla partenza. È tempo di preparare lo zaino e siccome voglio essere abbastanza veloce e compatto la scelta dei materiali è decisiva. Vietato portarsi dietro cose che poi non utilizzerò (tranne ovviamente le cose per emergenze estreme!).

La selezione oculata è stata fatta annusando i vestiti e decidendo che in fondo non puzzano ancora così tanto.

Materiale obbligatorio per lo svolgimento in autonomia del sentiero E5:

  • 2 Magliette tecniche, una di SpiritoTrail, l’altra dei Summano Cobras. Giusto per ricordarsi da dove vengo e dove devo arrivare

  • 1 Maglietta di cotone

  • 2 Pantaloncini corti

  • 2 Paia di mutande sintetiche di cui una “Pacco Gara Transdhavet 2012”. Giusto per dare un calcio alla sfiga

  • 2 Paia di calzini sportivi

  • 1 Maglia termica maniche lunghe

  • 1 Paio pantaloni lunghi da corsa

  • 1 Maglia lana merino maniche lunghe

  • 1 Giacca impermeabile in Gore-Tex

  • 1 Piumino leggero

  • 2 Buff

  • 1 Paio di guanti

  • 1 Berretto in Gore-Tex

  • 1 Paio di scarpe da Trail

  • 1 Paio pantaloni antipioggia

  • 1 Frontale + batteria di riserva

  • 1 Coprizaino

  • 1 Cellulare

  • 50 ml Detersivo per lavaggio a mano

  • 1 Orologio GPS Barometrico

  • 2 Caricabatterie

  • 2 Powerbank

  • Abbondanti lenti a contatto

  • 1 Asciugamano in microfibra

  • Svariati sacchetti da freezer di plastica

  • 4 Mollette

  • 4 Spille da balia

  • 1 Kit da pronto soccorso più medicine, in particolare contro il "cagotto"

  • 1 Telo termico

  • 1 Mappa Sentiero E5

  • 1 Bastoncini da trekking

  • 1 Saccoletto

  • 1 po’ di Vaselina

  • 1 Spazzolino e 1 dentifricio

  • 1 Fischietto

  • 1 Minidizionario italiano-tedesco

  • E... più importante: uno zaino da 18 litri in cui farci stare tutto!!!

La mancata osservanza del suddetto regolamento comporteranno: molto rimorso e urla “Che mona! Che mona!” nel momento del bisogno.

Se ho dimenticato qualcosa, vi prego, fatemelo notare adesso!