È primavera e i trail ormai sbocciano numerosi ogni week end. In Veneto si correva la Traversata dei Colli Euganei, una gara storica, che può essere considerata come uno dei primi trail corsi in Veneto. Poco più ad ovest, sulle pendici occidentali del Lago di Garda si disputava lo spettacolare BVG Trail (Bassa Via del Garda Trail). Infine in Croazia era il momento della 100 Miles of Istria, tappa dell’’Ultra Trail World Tour, dove gli atleti italiani hanno raccolto molte soddisfazioni.
100 MILES OF ISTRIA
Attraversiamo qualche confine e volgiamo la nostra attenzione alla 100 miglia d’Istria, gara del circuito Ultra Trail World Tour, a due passi dal Nord-Est.
Nella gara maschile parte forte il croato Milan Budinski. Guida la gara per tutta la prima parte, facendo la differenza nei settori tecnici e accumulando fino a dieci minuti di vantaggio sugli inseguitori. Ma dieci minuti sono niente in una corsa così lunga. Da dietro rinviene Lo scozzese Paul Giblin, il favorito, lo supera in discesa verso Buzet e da lì in poi deve solo amministrare il vantaggio sugli altri concorrenti prima di tagliare, commosso, il traguardo di Umago in 21h06’53”. Dietro lui si spengono piano piano i padroni di casa e rinviene un eccellente Luca Moro di Valsatagna (VI). Transitato 10° al 18° km, recupera posizioni e a Butoniga (120 km) intravvede anche la possibilità del primo posto, incrociando Paul Giblin all’uscita della base di vita. La vittoria è forse un po’ troppo, ma tiene bene e conclude una grande 100 miglia in 21h36’32”. Con loro sul podio l’ungherese Péter Gyurkó in 21h50’53”. Tra gli italiani, entra nella Top10 anche Mattia Depaoli, 8° in 22h31’57”.
In campo femminile c’era un copione già scritto ed è stato rispettato. Francesca Canepa vince per la 4a volta la 100 miglia d’Istria. Fino a Brgudac (71 km) la competizione si regge sul confronto tra Francesca Canepa e Scilla Tonetti, con la prima che accumula fino a mezz’ora di vantaggio sull’inseguitrice. Poi il crollo, di Scilla Tonetti ed il ritiro a Butoniga (120 km). La leader della corsa non ci pensa neanche per un secondo a rallentare, anzi, inizia a mirare alla Top10 assoluta. Ne esce una prestazione incredibile con il 9° posto assoluto e il record del percorso con 22h49’33” (solo un’ora e quaranta da Paul Giblin). Dietro di lei arriva la slovena Katja Kegl Vencelj che, dopo aver accumulato 30 minuti di distacco nei primi 18 chilometri di gara, corre con gli stessi tempi di Francesca e termina con un tempo di 23h25’44”, altra prestazione di grande valore. Più staccata l’altra slovena Klara Bajec in 27h20’12”.
Sui sentieri istriani erano in programma altre tre distanze: 110 km, 67 km, 40 km. La 110 km, in particolare, ha messo in campo ottimi atleti, soprattutto italiani. Carlo Salvetti ha condotto per tutta la prima parte di gara con 4-5 minuti sulla coppia Roberto Mastrotto/Martin Halasz (Slovacchia). Vantaggio che è stato lentamente rosicchiato fino al sorpasso al ristoro di Oprtalj (78 km). Carlo viene indirizzato in modo errato appena fuori la base vita, perde 4-5 minuti e si vede costretto a inseguire il nuovo duo di testa. Intanto il percorso diventa tecnicamente più facile ma mentalmente più ostico: abbondano lunghi tratti pianeggianti tra campi e boschi. È proprio in queste sezioni finali che Roberto Mastrotto fa la differenza, il vicentino giunge primo al traguardo in 11h31’55”, con un bel vantaggio su Martin Halasz (11h42’57”) e Carlo Salvetti (11h51’29”).
https://www.istria100.com/
https://stotinka.hr/eng/race/1407/total_rank
BVG TRAIL
Quinta edizione per questo trail che attraversa i territori dei sette Comuni dell’Alto Garda (Salò, Gardone Riviera, Toscolano Maderno, Gargnano, Tignale, Tremosine e Limone). Successo a livello di partecipanti per questa quinta edizione, ben 700 al via. Tre le gare in programma, la prima a partire da Salò la 75 km con ben 4400 m+. I primi km vedevano al comando un trio composto da Jimmy Pellegrini, Riccardo Borgialli e Andrea Macchi, al 50° km quest’ultimo era costretto al ritiro, mentre transitava per primo Pellegrini, seguito da Borgialli. Con il passare dei km Pellegrini arrivava ad avere anche 4’ su Borgialli, ma una parte finale favolosa del piemontese, scombinava le carte, a meno di un km dall’arrivo riprendeva l’altoatesino, per poi tagliare il traguardo insieme in 8h02’58”. Terzo Marco Rossi in 8h27’29”, seguivano Saverio Monti e il tedesco Florian Felch.
Gran bella battaglia in campo femminile tra la parmense Katia Fori e la patavina residente in Val d’Aosta Lisa Borzani. Partenza velocissima per l’emiliana che accumulava sino ad 8 minuti di vantaggio, ma già al 50 km era la veneta a passare al comando, al passaggio al 66 km le due atlete erano insieme, ma nella parte finale era Katia Fori ad aumentare ed andare a vincere in 9h56’24”, seconda Lisa Borzani in 10h02’27”, terza Maria Antonella Scala in 12h14’10”.
Nella 50 km e 3450 m+ con partenza da Bogliaco, dominio assoluto per il bergamasco Luca Carrara, che ha chiuso la sua prova in 5h34’22”, al secondo posto altri due lombardi, Riccardo Faverio e Matteo Longhi (5h48’11”), che hanno corso molti km insieme.
Tra le donne, gara senza storia, troppo forte la tedesca Eva Sperger, che ha chiuso sesta assoluta in 6h01’59”. Secondo posto per la bergamasca Cinzia Bertasa (7h01’08”), terza Lorenza Bortoluzzi (7h16’04”).
Da Salò partiva poi la BVG Run, 25 km 950 m+, vittoria per Glauco Nedrotti, seguito da Angelo Peoli e Domenico Lazzari. Tra le donne vittoria per Emanuela Galvani, seconda la sudafricana Bayly Bulkeley, terza Elena Salvi.
https://www.bvgtrail.it/
http://trailive.wedosport.net/index.asp?evt=46566
TRAVERSATA COLLI EUGANEI
Trentaquattresima edizione della storica gara che da Villa di Teolo (Padova) lambisce i colli Euganei con il percorso classico da 42km e 2000m+ dell’Alta Via, e con quello da 21km e 1100m+ della versione ridotta.
Poco fango e terreno compatto preludono a tempi ottimi, ma un piccolo sabotaggio alle balise porta la testa della corsa ad un errore di percorso nei primi chilometri. Non si fa demotivare il trentino Luca Miori, che recupera il percorso corretto e va a vincere in 3h44’19’’, davanti al nostro Francesco “Paco” Gentilucci - penna originale e gamba veloce - che si piazza a sorpresa con 4h01’31’’ e precede il vicentino Fabio De Boni che segna il tempo di 4h06’10’’.
Domina la gara femminile Silvia Rampazzo con una prestazione superlativa, con il tempo di 3h52’00’’ che la vede di fatto arrivare seconda assoluta e che rinnova l’interesse per quest’atleta di caratura internazionale; registriamo con piacere il secondo posto di Federica Boifava con 4h20’19’’, che da un buon distacco alla terza classificata, Michela Dalla Muta in 4h51’58’’.
Sulla distanza più corta, 21km, si afferma l’atleta di nazionalità albanese Jaupaj Klajdi (1h53’14’’), davanti ad Andrea Maino (1h54’06’’) e Simone Vigolo (1h54’48’’); il podio femminile è invece composto dalla bergamasca Daniela Rota (2h05’45’’), Giovanna Ricotta (2h06’59’’) e Lucia Forte (2h16’10’’).
Notevole come al solito la partecipazione alla manifestazione; da segnalare le dimensioni del fenomeno “MiniTrail” che nasce qui alla TCE e che ieri, tra “Mini” (0-12 anni) e “Junior” (13-17 anni), ha portato 234 bambini e ragazzi a cimentarsi sui sentieri su percorsi opportunamente disegnati e presidiati.
http://www.traversatacollieuganei.it/
https://www.tds-live.com/ns/index.jsp?pageType=1&id=9656