Inizio questo tread sperando di non creare un doppione, visto che dell'argomento si era già parlato ma non l'ho trovato....
Ascoltando una intervista alla Canepa (vincitrice dell'UTMB) riguardo la sua condotta di gara, questa sottolineava il fatto di riuscire ad andare forte con l'andatura di corsa, mentre nei tratti in cui si limitava a camminare aveva un passo più lento rispetto alle concorrenti. Questo in generale e non riferito solamente alla gara vinta. Mi sono ritrovato un po' in questo, nel senso che in gara o nelle uscite con gli amici, riesco ad essere veloce come o più dei miei avversari, ma appena si passa alla camminata, ecco che gli altri mi distanziano e per "tenerli" devo forzare in maniera anomala! Capita anche a voi? Cosa devo fare per ovviare al problema, mi alleno in maniera specifica? Preciso inoltre che questo fatto non mi capita solamente nei confronti di avversari più alti e quindi con una falcata maggiore (io sono piccolino), ma anche con brevilinei come me! Per finire direi che quanto sopra mi capita in prevalenza su tratti in piano o con poca pendenza, mentre su salite ripide ho meno difficoltà.
Grazie
Corsa e camminata
Moderatore: blackmagic
Re: Corsa e camminata
Io nella camminata fatico a stare dietro a mia moglie che è 20cm meno alta di me, per cui confermo il concetto.Penso che una camminata efficiente sia un aspetto da curare quanto il passo di corsa, soprattutto in termini di elasticità e potenza del bicipite femorale.
Re: Corsa e camminata
Nonche un’utilizzo efficiente e efficace dei bastoncini.fifty ha scritto:Io nella camminata fatico a stare dietro a mia moglie che è 20cm meno alta di me, per cui confermo il concetto.Penso che una camminata efficiente sia un aspetto da curare quanto il passo di corsa, soprattutto in termini di elasticità e potenza del bicipite femorale.
Va allenato.
Secondo me nella intervista (se ti riferisci a quello su irunfar) la Canepa dice che in precedenza aveva questo problema ma che ha lavorato per migliorare.
Come dice anche che ha adottato una strategia più attendista durante questa edizione in confronto delle altre volte dove è partita forte e poi si è dovuto ritirare.
Personalmente per un mese prima del CCC ho solo camminato in allenamento, anche a causa di una problema al tendine d’achille. Sicuramente non ero nelle prime posizioni , ma quando si trattava di camminare - salita, piano o falso piano non mi superava nessuno ed ero spesso io a dovere chiedere passaggio per superare.
Re: Corsa e camminata
Sto ancora cercando di capire i tanti aspetti del trail.
Quando incomincia la salita, dopo una parte di corsa, sono contento perché penso “adesso prendo fiato”. Poi però non riesco a trovare il ritmo giusto. O faccio una fatica bestiale o mi sembra di passeggiare da merenderos.
Quando corro in salita è diverso, riesco ad essere più costante.
@mircuz, non pensi che i crampi siano anche dovuti al fatto di forzare troppo camminando in salita per stare al passo con gli altri? Ti alleni in montagna?
Quando incomincia la salita, dopo una parte di corsa, sono contento perché penso “adesso prendo fiato”. Poi però non riesco a trovare il ritmo giusto. O faccio una fatica bestiale o mi sembra di passeggiare da merenderos.
Quando corro in salita è diverso, riesco ad essere più costante.
@mircuz, non pensi che i crampi siano anche dovuti al fatto di forzare troppo camminando in salita per stare al passo con gli altri? Ti alleni in montagna?
Re: Corsa e camminata
In montagna ci vado parecchio, sia di corsa che a camminare. Ma in realtà la cosa è ancora più accentuata in pianura o falsopiano. Se mi capita di camminare per qualche tratto per riprendere fiato, o perchè il tipo di terreno sconsiglia la corsa, subito mi trovo distanziato. Con i bastoni non cambia molto, anche perchè nonostante (modestamente!) io abbia una buona tecnica, preferisco usarli solo su salite dure o terreni fangosi, altrimenti li lascio perdere, mi stancano troppo. Comunque parlo a parità di condizioni, cioè di due persone della stessa altezza e prestazioni simili che camminano senza bastoni.
Re: Corsa e camminata
Penso che sia una delle cose da allenare, come tante altre; a volte cerco di fare dei tratti in salita corribile camminando, proprio per adattarsi al passaggio tra le due modalità che in effetti sono assai differenti....so che in gara camminare in alcuni tratti aiuta assai, e ho visto che non si perde ma anzi nell'economia complessiva si guadagna...
Ciao
A.
Ciao
A.
Re: Corsa e camminata
Ricordo la prima volta che sono uscito con un trail runner esperto (Alvin) sui Berici. Mi aveva in precedenza rassicurato: "sulle salite si cammina". Ed in effetti lui camminava ma, appunto, ad una velocità per me assolutamente impareggiabile.
Del resto basta guardare qualche filmato di gare anche dure (ho in mente alcuni filmati della TDH) in cui perfino i primi in salita camminano pur tenendo una frequenza di passo di tutto rispetto.
Come è stato detto è un aspetto che va allenato. Probabilmente esercitandosi anche in pianura a tenere andature fuori "comfort zone". Io, al contrario di Mirco, mi trovo ad essere un po' più performante nella camminata che nella corsa pur essendo in entrambe sufficientemente scarso da non superare nessuno
Del resto basta guardare qualche filmato di gare anche dure (ho in mente alcuni filmati della TDH) in cui perfino i primi in salita camminano pur tenendo una frequenza di passo di tutto rispetto.
Come è stato detto è un aspetto che va allenato. Probabilmente esercitandosi anche in pianura a tenere andature fuori "comfort zone". Io, al contrario di Mirco, mi trovo ad essere un po' più performante nella camminata che nella corsa pur essendo in entrambe sufficientemente scarso da non superare nessuno
Re: Corsa e camminata
riflessione interessante... quindi direi che a parità di altezza e di conseguenza falcata è determinante la frequenza, direi che gioca molto l'elaticità tra tendini e legamenti ecc...
Re: Corsa e camminata
Ma quando si cammina in piano o leggera pendenza passi lunghi o passi corti?
E quando si cammina con le mani sulle ginocchia o con i bastoncini?
E quando si cammina con le mani sulle ginocchia o con i bastoncini?
- Dariogrizzly_1981
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Re: Corsa e camminata
andard ha scritto:riflessione interessante... quindi direi che a parità di altezza e di conseguenza falcata è determinante la frequenza, direi che gioca molto l'elaticità tra tendini e legamenti ecc...
Ciao,
effettivamente è una teoria logica ma nel mio caso non è così , nel senso: sono un pezzo di legno a livello di elasticità , eppure in fatto di camminata in pianura o salita difficilmente vengo superato (rimango comunque uno scarsone sia chiaro). Fra le altre cose sono di altezza media 180cm, quindi non un gigante.
Sicuramente è un aspetto che va allenato e che, soprattutto ai "normali", può portare grandi vantaggi in termini di :dispendio energetico ; infortuni ed anche posizione finale nella classifica di una gara.
Riguardo questo ultimo aspetto, come ho scritto qualche mese fa, ai Villaggi di Pietra 105 km e 5800D+ ho camminato tutta la gara tranne 3, massimo 4km dove ho corso arrivando comunque a metà classifica. Ovviamente la classifica dipende anche dal livello dei partecipanti sia chiaro.
Al Gran Trail Courmayeur 105km e 6500D+ avrò corso al massimo 10 km arrivando comunque nel primo terzo di classifica circa.
Personalmente in pianura o nelle salite poco ripide procedo a lunghe falcate.
Ciao,
Dario