https://www.scenictrail.ch/
Delle 5 gare ci si può iscrivere ancora al vertical 4,5 km 880+ e al walking 18 km 1'150+ (si può anche correre, ma non competitivo ) o partecipare con il cane, fino circa al 11° km è lo stesso percorso della k27 e k54. Piccolo infortunio permettendo, aiuterò come volontario, se qualcuno la fa gli auguro in bocca al lupo, l’anno prossimo spero di poter partecipare anche io.
Scenic Trail (Svizzera) 14-15-16.06.2019
Regole del forum
La sezione "News" confluisce in "Gare Trail", che raccoglierà sia le anteprime sia le cronache
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Re: Scenic Trail - Tesserete (Svizzera) - 14-15-16/06/2019
Viva il lupo! io sono iscritto alla 54k per il secondo anno consecutivo
. 2 anni fa avevo fatto la 27k. Gran bel trail, con ottima organizzazione

Re: Scenic Trail - Tesserete (Svizzera) - 14-15-16/06/2019
Ciao andard,
complimenti ! Io (per adesso) non sono ancora andato oltre il monte Bar
calcolando tutti i percorsi sarete forse più di 2'700 !
complimenti ! Io (per adesso) non sono ancora andato oltre il monte Bar
calcolando tutti i percorsi sarete forse più di 2'700 !
Re: Scenic Trail - Tesserete (Svizzera) - 14-15-16/06/2019
Sarà il mio primo Trail. Faccio la 27km.
Se dico che sono emozionato è poco
Crepi il lupo
Se dico che sono emozionato è poco

Crepi il lupo

Re: Scenic Trail - Tesserete (Svizzera) - 14-15-16/06/2019
Ciao Foxarts,
complimenti, non so se conosci il percorso, ma il pezzo che so io è molto impegnativo ma bellissimo, sto andando al lavoro, oggi a mezzogiorno o in giornata mi permetto di scrivere qualche dritta sul forum, anche se conosco il percorso solo fino alla vetta del Monte Bar, ma l'ho fatto diverse volte.
La foto del mio avatar l'ho fatta dal rifonimento di Alpe Davrosio ca. all' 11°km
complimenti, non so se conosci il percorso, ma il pezzo che so io è molto impegnativo ma bellissimo, sto andando al lavoro, oggi a mezzogiorno o in giornata mi permetto di scrivere qualche dritta sul forum, anche se conosco il percorso solo fino alla vetta del Monte Bar, ma l'ho fatto diverse volte.
La foto del mio avatar l'ho fatta dal rifonimento di Alpe Davrosio ca. all' 11°km
Re: Scenic Trail - Tesserete (Svizzera) - 14-15-16/06/2019
Ciao Foxarts,
Piccola premessa:scusa se mi permetto, (hai tutto il diritto di mandarmi a quel paese )ma io come primo trail avrei scelto qualcosa di meno impegnativo ( anche se il percorso è bellissimo), magari anche il k18 di scenic indicato come walking ma si può anche correre, senza classifica, fino a ca. il 12° km il percorso è praticamente identico alla 27 e alla 54 (magari informati se vuoi cambiare).
Non voglio spaventarti ma renderti attento di non sottovalutare il percorso ,non me ne intendo molto ma secondo me è una della 27 km più impegnative, c’è tantissimo dislivello.
Altra premessa: conosco il percorso della K27 solo fino al km 15° vetta del Monte Bar.
Di seguito alcune dritte:
Primo tratto da partenza a Moschera (fine prima salita) ca. 4,5 / 5 km praticamente tutta salita
punti critici:
Via Crucis del Bigorio: a prima vista sembra una rampa tutta dritta di un centinaio di metri di lunghezza al 24 % ! di pavé grosso (occhio ai bastoni perché a volte si incastrano nei sassi), ma arrivati sotto il convento la sorpresa, non è finita, c’è uno zig zag di un altro centinaio di metri lin. al 38 % .
consiglio: poco dopo il convento c’è una cortissima rampa in scalini, pochi metri a sinistra dagli scalini c’è una fontana, sarebbe meglio bere o fare scorta d’acqua, tutta la parte alta e senza un filo d’ombra per tanti km.
punto critico:Sopra il convento: tratto nel bosco e poi una 50 di metri d’asfalto in forte pendenza quasi mezzo km con pendenza media sopra il 20%.
punto critico:dopo il pratone quasi in pianura di Condra: pendenza molto forte dopo il bivio fino allo scollinamento, con sopresa: rampetta cortissima una sessantina di ml, ma al 35% ! per giungere alla cima sopra Moschera a quota 1'167, fine della prima salita.
Da Moschera a Gola di Lago quasi tutta discesa ma con sorpresa:
discesa corribile (con un po’ di prudenza) tranne forse i primi 50 m, occhio che in molti posti il fondo è ghiaioso, punto critico: una rampetta corta ca. 80 ml. ma cattiva 27 %) poi la discesa continua fino a Gola di Lago, con due rampettine cortissime e corribilissime.
Da Gola di Lago al rifornimento Alpe Davrosio. praticamente tutta salita
inizia con leggero saliscendi, con due sassoni di un paio di metri da superare, (occhio se sono bagnati, schiantarsi il ginocchio su un sasso qui non è il massimo) uno è in discesa e uno in salita.
punto critico: la seconda parte del tratto in asfalto, primo ½ km pendenza abbordabile poi circa ½ chilometro pendenza media sopra al 15 %, con brevi tratti molto oltre il 20%, si arriva dunque al ristoro di Alpe Davrosio 1'195 metri di quota.
rifornimento Alpe Davrosio,motto della Croce, Cavaldrossa, Monte Bar.
Da poco sopra Alpe Davrosio al motto della Croce, la pendenza non è forte ma il panorama è splendido,
punto critico:La salita dal motto della Croce al Cavaldrossa è un po’ a gradoni, ma è impegnativa ca. 18/19 % di pendenza media
Dalla cima di Cavaldrossa al l’inizio della cresta del Monte Bar:
discesa corribile (con prudenza), tranne forse il primo tratto
Cresta per la vetta del Monte Bar:
punto critico: da quota ca. 1'700 alla vetta 1'816, la pendenza aumenta di colpo e tanto .
Dai qui in avanti non conosco il percorso, ho fatto una volta la cresta del Gazzirola ma non a seguito del percorso e me la ricordo molto dura, è anche più lunga del tratto Motto della Croce, e cresta del Monte Bar,
la discesa dal Gazzirola non l’ho mai fatta, ma la farei come ogni discesa con prudenza, e non conosco il pezzo dal ristoro San Lucio al traguardo, anche qui quello che ti posso dire è prudenza.
Ultimi punti da considerare tutto la parte alta è sotto il sole (se c’è) non c’è un filo d’ombra perciò, bevi molto, e d’altro canto il monte Bar è chiamato anche monte del vento ed il Gazzirola è oltre 2'100 di quota, la temperatura può calare di colpo e ti ritrovi in pieno inverno, i ristori in Svizzera di solito sono un po’ più spartani che in Italia, c’è poi da distinguere un ristoro (acqua,sali, coca cola e cibo), da un punto acqua (acqua e basta) di solito un fontana.
Scusa se mi sono permesso di darti consigli, non vorrei averti scoraggiato, magari sei un esperto d'escursionismo, ma ho cercato di farti avere tutte le informazioni che ho , io è tre anni che rimando (per piccoli infortuni o allenamento non sufficiente), sarò alla consegne pettorali giovedì sera e venerdì sera dopo le 17.30, se vuoi qualche informazione, per riconoscermi avrò un pezzo di stoffa bianco al polso sinistro con il mio nome in caratteri giapponese, se no contattami con messaggio privato o sul forum.
In Bocca al lupo
Piccola premessa:scusa se mi permetto, (hai tutto il diritto di mandarmi a quel paese )ma io come primo trail avrei scelto qualcosa di meno impegnativo ( anche se il percorso è bellissimo), magari anche il k18 di scenic indicato come walking ma si può anche correre, senza classifica, fino a ca. il 12° km il percorso è praticamente identico alla 27 e alla 54 (magari informati se vuoi cambiare).
Non voglio spaventarti ma renderti attento di non sottovalutare il percorso ,non me ne intendo molto ma secondo me è una della 27 km più impegnative, c’è tantissimo dislivello.
Altra premessa: conosco il percorso della K27 solo fino al km 15° vetta del Monte Bar.
Di seguito alcune dritte:
Primo tratto da partenza a Moschera (fine prima salita) ca. 4,5 / 5 km praticamente tutta salita
punti critici:
Via Crucis del Bigorio: a prima vista sembra una rampa tutta dritta di un centinaio di metri di lunghezza al 24 % ! di pavé grosso (occhio ai bastoni perché a volte si incastrano nei sassi), ma arrivati sotto il convento la sorpresa, non è finita, c’è uno zig zag di un altro centinaio di metri lin. al 38 % .
consiglio: poco dopo il convento c’è una cortissima rampa in scalini, pochi metri a sinistra dagli scalini c’è una fontana, sarebbe meglio bere o fare scorta d’acqua, tutta la parte alta e senza un filo d’ombra per tanti km.
punto critico:Sopra il convento: tratto nel bosco e poi una 50 di metri d’asfalto in forte pendenza quasi mezzo km con pendenza media sopra il 20%.
punto critico:dopo il pratone quasi in pianura di Condra: pendenza molto forte dopo il bivio fino allo scollinamento, con sopresa: rampetta cortissima una sessantina di ml, ma al 35% ! per giungere alla cima sopra Moschera a quota 1'167, fine della prima salita.
Da Moschera a Gola di Lago quasi tutta discesa ma con sorpresa:
discesa corribile (con un po’ di prudenza) tranne forse i primi 50 m, occhio che in molti posti il fondo è ghiaioso, punto critico: una rampetta corta ca. 80 ml. ma cattiva 27 %) poi la discesa continua fino a Gola di Lago, con due rampettine cortissime e corribilissime.
Da Gola di Lago al rifornimento Alpe Davrosio. praticamente tutta salita
inizia con leggero saliscendi, con due sassoni di un paio di metri da superare, (occhio se sono bagnati, schiantarsi il ginocchio su un sasso qui non è il massimo) uno è in discesa e uno in salita.
punto critico: la seconda parte del tratto in asfalto, primo ½ km pendenza abbordabile poi circa ½ chilometro pendenza media sopra al 15 %, con brevi tratti molto oltre il 20%, si arriva dunque al ristoro di Alpe Davrosio 1'195 metri di quota.
rifornimento Alpe Davrosio,motto della Croce, Cavaldrossa, Monte Bar.
Da poco sopra Alpe Davrosio al motto della Croce, la pendenza non è forte ma il panorama è splendido,
punto critico:La salita dal motto della Croce al Cavaldrossa è un po’ a gradoni, ma è impegnativa ca. 18/19 % di pendenza media
Dalla cima di Cavaldrossa al l’inizio della cresta del Monte Bar:
discesa corribile (con prudenza), tranne forse il primo tratto
Cresta per la vetta del Monte Bar:
punto critico: da quota ca. 1'700 alla vetta 1'816, la pendenza aumenta di colpo e tanto .
Dai qui in avanti non conosco il percorso, ho fatto una volta la cresta del Gazzirola ma non a seguito del percorso e me la ricordo molto dura, è anche più lunga del tratto Motto della Croce, e cresta del Monte Bar,
la discesa dal Gazzirola non l’ho mai fatta, ma la farei come ogni discesa con prudenza, e non conosco il pezzo dal ristoro San Lucio al traguardo, anche qui quello che ti posso dire è prudenza.
Ultimi punti da considerare tutto la parte alta è sotto il sole (se c’è) non c’è un filo d’ombra perciò, bevi molto, e d’altro canto il monte Bar è chiamato anche monte del vento ed il Gazzirola è oltre 2'100 di quota, la temperatura può calare di colpo e ti ritrovi in pieno inverno, i ristori in Svizzera di solito sono un po’ più spartani che in Italia, c’è poi da distinguere un ristoro (acqua,sali, coca cola e cibo), da un punto acqua (acqua e basta) di solito un fontana.
Scusa se mi sono permesso di darti consigli, non vorrei averti scoraggiato, magari sei un esperto d'escursionismo, ma ho cercato di farti avere tutte le informazioni che ho , io è tre anni che rimando (per piccoli infortuni o allenamento non sufficiente), sarò alla consegne pettorali giovedì sera e venerdì sera dopo le 17.30, se vuoi qualche informazione, per riconoscermi avrò un pezzo di stoffa bianco al polso sinistro con il mio nome in caratteri giapponese, se no contattami con messaggio privato o sul forum.
In Bocca al lupo
Re: Scenic Trail - Tesserete (Svizzera) - 14-15-16/06/2019
Presente alla K113,
Un po' preoccupato ma convinto di fare un bel pieno di paesaggi fantastici .
Nel topic relativo alla gara dello scorso anno qualcuno aveva sollevato qualche perplessità relativamente alla consistenza dei ristori .
Occorre portare uno zaino zeppo di roba da mangiare o qualcosa si trova ?
Personalmente sono uno che non pretende di tutto di più , mi basta l'indispensabile .
Ciao , a presto , Alessandro
Un po' preoccupato ma convinto di fare un bel pieno di paesaggi fantastici .
Nel topic relativo alla gara dello scorso anno qualcuno aveva sollevato qualche perplessità relativamente alla consistenza dei ristori .
Occorre portare uno zaino zeppo di roba da mangiare o qualcosa si trova ?
Personalmente sono uno che non pretende di tutto di più , mi basta l'indispensabile .
Ciao , a presto , Alessandro
Re: Scenic Trail - Tesserete (Svizzera) - 14-15-16/06/2019
@beppogo ho scritto e mi sono iscritto a questo forum proprio per post come il tuo 
Molto probabilmente stampo il messaggio e lo porto con me.
So bene che è tosta ma ho come obiettivo proprio quella di vedere come gestire un giro del genere.
A luglio ne faccio un'altra a Curmayeur e vedo come gira per fine anno
Grazie

Molto probabilmente stampo il messaggio e lo porto con me.
So bene che è tosta ma ho come obiettivo proprio quella di vedere come gestire un giro del genere.
A luglio ne faccio un'altra a Curmayeur e vedo come gira per fine anno

Grazie
Re: Scenic Trail - Tesserete (Svizzera) - 14-15-16/06/2019
@Alepiaz, l'anno scorso ho fatto la k54 e i ristori sono nella media ma non certo a livelli UTLO (tanto per non fare confronti). Diciamo che visto la tipologia di gara, qualcosina in più si potrebbe avere (ma ho visto di peggio).
Re: Scenic Trail - Tesserete (Svizzera) - 14-15-16/06/2019
@Alepiaz,
se vai sulla pagina face book di scenic trail in un post del 12 aprile, Race Manual a pag. 38/39 c’è una tabella indicativa con quello che ci dovrebbe essere nei vari ristori, leggi bene sopra … è indicativa, l’elenco può variare.
…semi autonomia essere pronti ad affrontare fino a 20 km in completa indipendenza
Vado a memoria, io ero al ristoro del 70° km, c’erano banane, torta, arance, anguria, cioccolato, pane, formaggio, il nostro però era un ristoro (gazebo) nel mezzo del nulla, forse quelli legati ad un rifugio (qui si chiamano capanne) hanno più scelta, ho sentito di gente dire che alla base vita Alpe del Tiglio (gestita dai nostri amici della LMIT della provincia di Varese), hanno mangiato la pasta.
Su una cosa siamo molto fiscali, ognuno deve avere il suo bicchiere per la coca cola, (che troverete probabilmente nel pacco gara), nelle vostre borracce possiamo caricare solo acqua e forse sali, ma non coca cola, la si deve bere con il proprio bicchiere.
Guarda bene quanto km ci sono da un ristoro all’altro,forse le distanze sono un po’ maggiori che in Italia, assicurati di uscire dal ristoro con acqua, barrette e cibo, sufficienti fino al prossimo ristoro.
Io sarò ancora probabilmente al ristoro Alpe del Tiglio, sabato dalle 15 alle 20.00, (la mattina vado al matrimonio di un parente a Como).
Come già detto conosco solo una piccola parte del percorso, quello che è sicuro e che c’è tanto dislivello e il percorso richiede un po’ di prudenza, inoltre può essere freddo, ma può fare anche tanto caldo.
I panorami sono assolutamente splendidi, sarete in cresta per tantissimi km.
Mi raccomando il materiale obbligatorio, controlliamo a sorpresa.
In bocca al lupo
@Foxarts, grazie dell'apprezzamento, lo si fa con passione,in bocca al lupo
se vai sulla pagina face book di scenic trail in un post del 12 aprile, Race Manual a pag. 38/39 c’è una tabella indicativa con quello che ci dovrebbe essere nei vari ristori, leggi bene sopra … è indicativa, l’elenco può variare.
…semi autonomia essere pronti ad affrontare fino a 20 km in completa indipendenza
Vado a memoria, io ero al ristoro del 70° km, c’erano banane, torta, arance, anguria, cioccolato, pane, formaggio, il nostro però era un ristoro (gazebo) nel mezzo del nulla, forse quelli legati ad un rifugio (qui si chiamano capanne) hanno più scelta, ho sentito di gente dire che alla base vita Alpe del Tiglio (gestita dai nostri amici della LMIT della provincia di Varese), hanno mangiato la pasta.
Su una cosa siamo molto fiscali, ognuno deve avere il suo bicchiere per la coca cola, (che troverete probabilmente nel pacco gara), nelle vostre borracce possiamo caricare solo acqua e forse sali, ma non coca cola, la si deve bere con il proprio bicchiere.
Guarda bene quanto km ci sono da un ristoro all’altro,forse le distanze sono un po’ maggiori che in Italia, assicurati di uscire dal ristoro con acqua, barrette e cibo, sufficienti fino al prossimo ristoro.
Io sarò ancora probabilmente al ristoro Alpe del Tiglio, sabato dalle 15 alle 20.00, (la mattina vado al matrimonio di un parente a Como).
Come già detto conosco solo una piccola parte del percorso, quello che è sicuro e che c’è tanto dislivello e il percorso richiede un po’ di prudenza, inoltre può essere freddo, ma può fare anche tanto caldo.
I panorami sono assolutamente splendidi, sarete in cresta per tantissimi km.
Mi raccomando il materiale obbligatorio, controlliamo a sorpresa.
In bocca al lupo
@Foxarts, grazie dell'apprezzamento, lo si fa con passione,in bocca al lupo