The 'open window' theory is characterised by short term suppression of the immune system following an acute bout of endurance exercise. This window of opportunity may allow for an increase in susceptibility to upper respiratory illness (URI).
La teoria della "finestra aperta" è caratterizzata dalla soppressione a breve termine del sistema immunitario a seguito di un periodo acuto di esercizio di resistenza. Questa finestra di opportunità può consentire un aumento della suscettibilità alle malattie respiratorie superiori (URI).
Mi sembra un argomento piuttosto valido in questo momento. Come scritto sopra la teoria è che a seguito di un allenamento o gara la nostra sistema immunitaria diventi debole e permette l'attacco da parte di patogeni e batteri. Io, come penso la maggiore parte di voi, ho sempre accettato questa come verità. E da un certo punto di vista sembrerebbe anche logico. Ci stanchiamo, ci sentiamo deboli e quindi la sistema immunitaria soffrirà anche lui di stanchezza e debolezza.
Ma certamente dal punto di vista evolutivo non avrebbe molto senso. Un organismo che dopo una sforza prolungato, magari per scappare da un pericolo o ricerca di cibo o acqua, si esponesse ad attacchi dalla parte di malattie non avrebbe molto possibilità di evolvere. Però eccoci, i nostri antenati sono riusciti a vivere, procreare e fare arrivare a noi i loro geni.
Però ............ Un mio atleta mi ha attirato l'attenzione su questa ricerca. E una Meta-Analysis, cioè un'analisi delle maggiore parte di ricerche fatto su un dato argomento. E anche un ricerca piuttosto recente (2018) quindi ha avuto poco tempo per essere assimilato e discusso dalla parte della comunità medica, sopratutto quello di base che, ahimè, hanno gli studi pieni e tempo limitato.
"Debunking the Myth of Exercise-Induced Immune Suppression: Redefining the Impact of Exercise on Immunological Health Across the Lifespan."
https://www.readcube.com/articles/10.33 ... 2018.00648
Penso che pochi di voi avrete la voglia o tempo per leggere tutto l'articolo. Ma niente panico - mi sono sacrificato io

Molo stringato - dal punto di vista fisiologica/chimica i due autori propongono che ci sono prove limitate di questo soppressione immunitarie e che l'evidenza potrebbe anche indicare un aumentato livello immunitario piuttosto che abbassato.
E che in generale l'esercizio ha un effetto di protezione sulla sistema immunitaria e non di danneggiamento.
C'è da dire che i studi sul quale questo lavoro sono basati ci concentrano su persone giovane, generalmente in buona salute e con una stato di "fitness" molto buono. Un po' come la maggiore parte dei utenti del forum. Sarebbe forse azzardato estendere questo pensiero a "popolazioni diversi".
Ho anche letto qualche critica di questo studio proprio su questo punto.
Un altra cosa sui cui credo sia importante soffermare è che il concetto di endurance è molto variegato. Per alcuni potrebbe essere una corsa di 10-20km, per altri (come noi matti) si estende a distanze superiore a 50km e tempi oltre 8 ore (per stare con i piedi per terra). Non credo che questo è stato considerato dagli autori.
NB. (questa critica dello studio ho letto da qualche parte ma non lo trovo più)
Viene considerato che il stress in generale, quello dovuto allo stile di vita, può avere un effetto amplificatore sulla soppressione della sistema immunitaria. Cioè dormire poco, mangiare male, soffrire disidratazione può portare ad una situazione di soppressione. Sono sicuro che l'autore di questa critica non stava pensando a Ultra Trail ma è esattamente quello che succede in una delle nostre amate gare.
Sono interessato di sapere cosa pensate voi in proposito.