Le riflessioni di Francesco Puppi sull'allenamento nel trail, nate da un commento di Julien Rancon, capitano della nazionale francese di corsa in montagna, che gli ha scritto:
"Qui in Francia siamo sempre sorpresi dal poco lavoro specifico in montagna nelle vostre preparazioni ma impressionati dal vostro aspetto sul piano"
https://www.spiritotrail.it/blog/allena ... esco-puppi
ALLENAMENTO: LE RIFLESSIONI DI FRANCESCO PUPPI
Moderatore: blackmagic
Re: ALLENAMENTO: LE RIFLESSIONI DI FRANCESCO PUPPI
Grazie per la condivisione, a Spirito Trail e Francesco.
premettando che non sono fisio ne coach ma solo un curiosone, dalle foto sembra abbia la struttura fisica tipica del mezzofondo, molto runner. mentre guardando foto di altri trailer hanno arti più sviluppati,soprattuto 4cipiti. può centrare qualcosa o è solo feticismo il mio
?
ciao,
A
premettando che non sono fisio ne coach ma solo un curiosone, dalle foto sembra abbia la struttura fisica tipica del mezzofondo, molto runner. mentre guardando foto di altri trailer hanno arti più sviluppati,soprattuto 4cipiti. può centrare qualcosa o è solo feticismo il mio

ciao,
A
Re: ALLENAMENTO: LE RIFLESSIONI DI FRANCESCO PUPPI
Sempre saputo che per andare forte in salita devi andare forte in pianura!
Re: ALLENAMENTO: LE RIFLESSIONI DI FRANCESCO PUPPI
Puppi, come altri runner (Walmsley per esempio), hanno una vocazione più stradista che alpinistica. Ciò non toglie che su alcuni percorsi anche con notevole dislivello possano primeggiare. Ci sono poi altre tipologie di runner (Magnini, Maguet) che sono più votati all'alpinismo. Su percorsi in cui prevale la corsa saranno i primi ad essere più performanti, su percorsi più tecnici (Kima, Ring of steel), i secondi. Kilian va forte dappertutto! 

Re: ALLENAMENTO: LE RIFLESSIONI DI FRANCESCO PUPPI
Io faccio solo specifico e infatti vado lento come una lumaca
Scherzi a parte non mi ci metto nemmeno a commentare un piano di allenamento di un professionista come Puppi, tra l’altro allenato da un altro professionista. Mi immagino solo lontanamente la complessità e le variabili.
Io lo seguo su Strava perché abita vicino a casa mia e si capisce che è di un altro pianeta. Tra l’altro credo sia anche simpatico, l’altro giorno si è fatto tutte, ma dico tutte tutte!
le vie del suo paese in bicicletta
Ecco una cosa che mi piacerebbe molto sarebbe vederlo un pochino più sorridente nelle foto

Scherzi a parte non mi ci metto nemmeno a commentare un piano di allenamento di un professionista come Puppi, tra l’altro allenato da un altro professionista. Mi immagino solo lontanamente la complessità e le variabili.
Io lo seguo su Strava perché abita vicino a casa mia e si capisce che è di un altro pianeta. Tra l’altro credo sia anche simpatico, l’altro giorno si è fatto tutte, ma dico tutte tutte!



Ecco una cosa che mi piacerebbe molto sarebbe vederlo un pochino più sorridente nelle foto

- maudellevette
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Re: ALLENAMENTO: LE RIFLESSIONI DI FRANCESCO PUPPI
Ha una concentrazione tale che non vede neanche il fotografo!
Non si distrae, rimane concentrato sul suo obiettivo, ogni secondo puo' fare la differenza visto il livello raggiunto dai top
Per i sorrisi c'e' il post gara
Solo ammirazione!

Non si distrae, rimane concentrato sul suo obiettivo, ogni secondo puo' fare la differenza visto il livello raggiunto dai top

Per i sorrisi c'e' il post gara

Solo ammirazione!
Re: ALLENAMENTO: LE RIFLESSIONI DI FRANCESCO PUPPI
allenare la parte più debole di Te è la cosa più difficile psicologicamente ma quella quasi sempre più remunerativa
Re: ALLENAMENTO: LE RIFLESSIONI DI FRANCESCO PUPPI
Train your weakness, not your strength.nicola09 ha scritto:allenare la parte più debole di Te è la cosa più difficile psicologicamente ma quella quasi sempre più remunerativa

But try to maintain your strengths

Re: ALLENAMENTO: LE RIFLESSIONI DI FRANCESCO PUPPI
Noi di Parma parliamo la stessa lingua Martin!!!