AndreaPD ha scritto:Guarda che 600 km non sono pochi....anche le scarpe da strada si cambiano a quel chilometraggio.....altre scarpe sono finite anche con 300-400 km....
Vedi le Bushido ad esempio.
Cmq se il problema è l'usura della suola, ma la tomaia rimane in buone condizioni, perchè non considerare l'idea della risuolatura?
Ci sono molti negozi/laboratori che offrono questo servizio e con meno di 50 euro si ha una buona suola in Vibram. Magari con una spesa "contenuta" si riesce a fare un altro giro con la stessa scarpa.
Concordo anche io che 160 euro di listino alla volta sono davvero TANTI soldi......
Se capita a me, se la suola si rovina dopo poco, chiedo il rimborso al negozio. Se la suola si scolla, con pochi euro la faccio riincollare. La risuolatura completa è molto costosa, quindi la prenderei in considerazione solo se la scarpa è seminuova, altrimenti, a mio avviso, non vale la pena.
Se la suola viene via perché difettosa (e non solo usurata) non ci spenderei altri soldi sulla stessa scarpa perché non è detto che non succeda altro...inoltre la risuolatura ha senso con scarpa nuova o usata pochissimo visto che comunque il costo non è proprio irrisorio.
Altra cosa da tenere in considerazione sulla risuolatura Vibram, avendone già fatte, è che non tutte le scarpe si adattano bene a tale intervento. Tecnicamente si può fare quasi sempre ma a volte cambia notevolmente l'assetto della scarpa che è nata per avere una suola diversa e magari non in un pezzo unico.
Dopo aver rimandato indietro le Jackal con la suola che si scollava ne ho preso un altro paio identico (dato che con la scarpa mi trovo bene in generale, se non si sfascia intendo ). Ebbene il secondo paio mi è arrivato con un altro difetto: suola interna della scarpa sinistra con forma del supporto dell'arco plantare molto più pronunciata di quello della scarpa destra. Indossandole si sente un qualcosa di fastidioso ma essendo nuove uno può pensare che abbiano solo bisogno di correre un po'...ma al tatto con le mani si sente proprio una curvatura diversa.
Fatto notare al negoziante che ha spedito a La Sportiva che conferma il problema e procede al rimborso. Ora sono in procinto di prendere il terzo paio: avrò fortuna o perseverare è diabolico?
Ciao a tutti, sono in procinto di passare alle Jackal, qualcuno di voi che le sta usando e che in passato ha usato anche le Akasha, potrebbe consigliarmi sul numero da scegliere, posso considerare lo stesso delle Akasha o è preferibile 1/2 punto in più sulle Jackal?
GiTrail ha scritto:Ciao a tutti, sono in procinto di passare alle Jackal, qualcuno di voi che le sta usando e che in passato ha usato anche le Akasha, potrebbe consigliarmi sul numero da scegliere, posso considerare lo stesso delle Akasha o è preferibile 1/2 punto in più sulle Jackal?
Non avendo usato le Akasha in passato non posso darti testimonianza in merito.
Rispetto alle altre scarpe da trail (diverse marche e modelli) invece ho mantenuto lo stesso numero. Sempre mezzo numero in più delle scarpe da strada.
Consiglio vivamente di provarle in negozio. Credo che se per le Akasha ho preso il 9 americano, come per le altre marche, per la Jackal ho preso il 10 americano e mi hanno fatto lo stesso le unghie nere, quindi probabilmente dovevo prendere un 10 e mezzo. Una cosa stranissima
Tra un po' dovrebbe uscire la nuova versione. Cambiano linguetta e tomaia che diventano più traspiranti, e viene tolto il rialzo della tomaia nella zona del tallone che a qualcuno aveva dato fastidio. Sarei tentato di ricomprarle, ma sono in dubbio perché la suola rimane la stessa, cioè una delle peggiori suole mai avute. Sono così dure e poco grippanti che a 700 km sembrano appena uscite dal negozio, nessuna usura!
). Ebbene il secondo paio mi è arrivato con un altro difetto: suola interna della scarpa sinistra con forma del supporto dell'arco plantare molto più pronunciata di quello della scarpa destra. Indossandole si sente un qualcosa di fastidioso ma essendo nuove uno può pensare che abbiano solo bisogno di correre un po'...ma al tatto con le mani si sente proprio una curvatura diversa.
