anche io da qualche annetto avevo mollato tantissimo la qualità e aggiunto molta quantità.biglux ha scritto: ↑28/04/2022, 21:07 In effetti quando preparavo ogni anno mezze e maratone con tanto di cross e garette di 5 km ero più in forma, gambe più riposate, ecc. Le sgasate servono eccome, ma dopo tutti questi anni non ho più la testa di ammazzarmi di lavori di qualità, trovo molto più comodo e mentalmente rilassante fare lavori lunghi a intensità medio-bassa.
Da novembre scorso, causa una drastica riduzione di tempo a disposizione, ho provato ad invertire la questione. La quantità a bassa intensità rimane prevalente, ma molti lavori di soglia e qualche lavoro di Z3 anche più volte a settimana (seppur in tempi contenuti, che aiuta, per dirti come 4 ripetizioni da 3' a Vo2max) li ho reinseriti.
Ci è voluto un po', perchè effettivamente si perde l'abitudine a spingere, ma posso dire di essermi riabituato facilmente a livello mentale ed anche a livello fisico.
Anzi, ai lenti ora percepisco un passo più agile e leggero, credo anche più economico (le prestazioni sono complessivamente migliorate e su di un trail da 35 km e 2000 D+ sono andato meglio del previsto, non avendo peraltro mai fatto in allenamento lunghi oltre i 23k e 700 metri D+).
Vista la tua situazione potresti accettare questa sfida e provarci: peraltro poichè la velocità ti porta a lavorare su potenza ed elasticità tendinea, se stai ritrovando un equilibrio con la fascite, potrebbe giovarti. Ma questo magari te lo potrà dire meglio chi ti segue.