UT4M (Francia) 20-23.07.2023

[baidus]

Dopo diversi anni di tentennamenti, mi iscrivo di nuovo a una 100 miglia. La partenza è a 700m da casa mia, quindi è proprio la gara di casa per me. Per anni avrei sognato di avere una 100 miglia che parte da casa mia, ora che il "sogno" è realtà mi tocca davvero iscrivermi .
Da 4 anni pensavo sempre di farla ma poi i lunghi passaggi nella valle mi avevano sempre tenuto lontano, ma quest'anno mi son deciso visto che il giro è davvero logico e l'idea di seguire una lunga linea che collega molte aree che conosco è affascinante. Se qualcuno pensa di farla, che mi faccia un fischio.

Ah, sì, buon 2023 a tutti!!

https://ut4m.fr/fr

[augusto losio]

non so se il tracciato è lo stesso del 2015 (o 2016?).
se sì, col passo che hai tu (ovvero: cruet) te la mangi via.
il dislivello c'è, ma ben distribuito e con salite e discese mai davvero impestate.
il mio grosso problema fu che dal 100km in poi trovai pioggia a tratti molto intensa, e in quel caso non c'è pomata o calzino che tenga, piedi cotti e conseguente passo da anitra.
vero è che a noi tagliarono una cima (che giorni prima feci con la famiglia), quindi fu un'edizione incompleta, anche se di poco.
ottima organizzazione, che in francia significa avere tutto quello che è indispensabile e ben poco di più, e che a me personalmente piace molto.
pasta party finale nel palazzetto, anche lì tanta roba.
se può interessare, finora a gara con le allucinazioni più realistiche, durature, coinvolgenti che io abbia mai avuto.
no, così, giusto per rilassare l'attesa.
baidus, essendo i tuoi posti è un'occasione unica per infilarli tutti a uno a uno.
goditela.

[baidus]

se può interessare, finora a gara con le allucinazioni più realistiche, durature, coinvolgenti che io abbia mai avuto.
no, così, giusto per rilassare l'attesa.

caro Augusto, ora che mi dici questo mi motivi ancora di più!

Un po' OT: finora le peggiori allucinazioni le ho avute durante l'estinta Magredi Mountain Trail. Poco più di 100 partenti, ore e ore da solo per i monti friulani, solitudine allo stato puro

[augusto losio]

occhei, ho ritrovato un mio vecchio racconto e mi sono riaffiorati un po' più di ricordi.
sempre che il percorso sia lo stesso.

al km 64 sali da "la morte" al "pas de la vache" e sono 980m in meno di 5km, che poi è il percorso di un vertical: lì divertiti pure.
in alto avrai circa 4km di single track decisamente roulant, se riesci puoi tranquillamente trottinarli.

la discesa alla seconda base vita sono 1300m di negativo in meno di 5km, sentiero pieno di curve a gomito quindi occhio a ginocchia, tendini, muscoli...insomma: tutto.

la salita a arselle è 1100m in 3,5km: nemmeno se tu fossi il mio nemico principale su questa terra te la augurerei.
e invece ti toccherà bertela tutta. haut les coeurs. sarà come farsi una ripetuta con le pinne da nuoto.

dopo hai una discesa lieve ma per 25km, quindi non finisce mai.
solo che quando finisce sei nel tratto più brutto perché molto in basso e in campagna noiosa.
perlomeno poi ti aspetta un buon ristoro, io ci arrivai a mezzogiorno e rividi la mia famiglia.
io con lo stomaco chiuso, e loro a mangiare pane e formaggio.

a questo punto boschi e la salita che ai tempi ci fecero tagliare per la pioggia.

finisco con le buone notizie: l'ascesa finale alla rocca di grenoble è molto bella, e il tratto finale nel centro storico una passeggiata trionfale nei campi elisi.

ma adesso mi pavoneggio come tex willer quando spara ai barattoli di fagioli.
all'ultimo km era sera inoltrata e decisi di fermarmi (sporco, bagnato, puzzolente e con la frontale accesa) in una brasserie piena di gente a farmi una meritata birra prima di tagliare il traguardo.
entrai e la bevvi al bancone.
poi mi girai per correre verso il traguardo ma prima di uscire da un tavolo si alzarono quattro o cinque persone e iniziarono a applaudirmi.
a quel punto (giuro) tutta la birreria iniziò a gridare e a incitarmi.
forse l'ho già scritto, ma sarei stato pronto a ripartire, ebbe l'effetto di un petardo nel culo.
il ricordo più bello in una gara.

[Corry]

Guarda che probabilmente sarà stata un’allucinazione.
In realtà ti eri fermato a bere ad una fontana. Il bancone era un muretto a secco e le persone che applaudivano semplici betulle agitate dal vento.

[leosorry]

all'ultimo km era sera inoltrata e decisi di fermarmi (sporco, bagnato, puzzolente e con la frontale accesa) in una brasserie piena di gente a farmi una meritata birra prima di tagliare il traguardo.
entrai e la bevvi al bancone.
poi mi girai per correre verso il traguardo ma prima di uscire da un tavolo si alzarono quattro o cinque persone e iniziarono a applaudirmi.
a quel punto (giuro) tutta la birreria iniziò a gridare e a incitarmi.
forse l'ho già scritto, ma sarei stato pronto a ripartire, ebbe l'effetto di un petardo nel culo.
il ricordo più bello in una gara.

Quanto darei per avere un video o una foto del momento!! Diventerebbe una cosa da mostrare ai nipoti!

[baidus]

anch'io propendo per un'allucinazione Augusto, altro che brasserie

Grazie mille per il racconto!
Son curioso perché conosco bene il percorso e molte delle difficoltà, quindi son curioso di sapere come reagirà la testa: la salita al plateau de l'Arselle é un vertical orribile e cazzutissimo, e la lunga discsa verso la valle, dopo il 110km, é infinita...soprattutto perché appena attraversata la (brutta) valle, c'é l'ultima salita, pure impestatissima. Insomma, detto così inizio quasi ad avere i dubbi sulla mia sanità mentale e sul perché mi son iscritto! Poi però esco dall'ufficio e vedo metà del percorso, riconosco salite e discese già fatte e conto i km, immaginandomi di esser già là, a unire i puntini di questa linea che qualcuno chiamerebbe logica (ok, farsi 170km su e giù per monti é tutto tranne che logico)...e non vedo l'ora di essere alla partenza!

[enrico pc]

"...ebbe l'effetto di un petardo nel culo..."

Non potevi rendere meglio l'idea!

[baidus]

domani alle 9h si parte, pettorale 114, la testa c'é, le gambe meno ma visto che la partenza é a 800m da casa é impossibile non provarci.

Previsioni meteo ottime, 30 gradi domani, 28 gradi sabato e 34 gradi domenica, insomma basta sbrigarsi!

[augusto losio]

baidus, in bocca al lupo.
domenica starò rientrando da queige, se sarò ancora vivo ci sentiamo.