Anch'io non avevo capito subito che si parlasse di tour de France...
Seguo abbastanza le gare più importanti, è uno sport che mi appassiona oltre al fatto che mi piace andare a fare delle uscite in bici.
Sul fatto che Vingegaard pianifica la sua stagione su un obiettivo principale è una cosa che fanno tutti, però questo non vuol dire che non gareggia, quest'anno intanto ha vinto il giro dei paesi Baschi, il Gran Camiño e il Giro del Delfinato, direi che anche se le usa per trovare la forma migliore comunque alla fine fa risultato. Pogačar è un ciclista più completo, però magari Vingegaard potrebbe poi evolvere considerando che è professionista da relativamente poco.
mircuz ha scritto: ↑21/07/2023, 7:33
È difficile capire a che punto della sua lunga storia il Tour abbia sopravanzato Giro e Vuelta come importanza. Adesso ormai la storia è dalla sua parte e tutti i più forti corrono lì perché la vittoria da un grande prestigio, anche se la bellezza delle tappe e a volte l'organizzazione sono inferiori al Giro d'Italia.
Vingegaard sarà fortissimo, ma un atleta che pianifica un intero anno su una sola gara io non lo considero così eccezionale. E bisogna anche dire che ha una squadra che lo aiuta molto.
PS ho sempre trovato insopportabile l'uso delle sigle per indicare le gare, cioè almeno nel titolo mettimi il nome completo. Come quelli che scrivono k al posto di ch, mi sembra una cosa da bimbo minkia Poi naturale che se devi ripeterlo altre 10 volte usi una sigla. Per capire che TDF si riferiva al Tour de France ho fatto una ricerca con google, si vede che sono un po' ritardato
Bisogna dire che il Tour de France (1903) è nato prima sia del Giro d’Italia (1909) che della Vuelta a España (1935), poi sono stati bravi i transalpini a promuoverlo a colpi di marketing (un po’ come me con la sigla misteriosa per catturare la curiosità dei forumendoli su questo post… ).
Il Bimbominchia (col ch non la k però!)
mircuz ha scritto: ↑21/07/2023, 7:33
È difficile capire a che punto della sua lunga storia il Tour abbia sopravanzato Giro e Vuelta come importanza. Adesso ormai la storia è dalla sua parte e tutti i più forti corrono lì perché la vittoria da un grande prestigio, anche se la bellezza delle tappe e a volte l'organizzazione sono inferiori al Giro d'Italia.
Vingegaard sarà fortissimo, ma un atleta che pianifica un intero anno su una sola gara io non lo considero così eccezionale. E bisogna anche dire che ha una squadra che lo aiuta molto.
PS ho sempre trovato insopportabile l'uso delle sigle per indicare le gare, cioè almeno nel titolo mettimi il nome completo. Come quelli che scrivono k al posto di ch, mi sembra una cosa da bimbo minkia Poi naturale che se devi ripeterlo altre 10 volte usi una sigla. Per capire che TDF si riferiva al Tour de France ho fatto una ricerca con google, si vede che sono un po' ritardato
Bisogna dire che il Tour de France (1903) è nato prima sia del Giro d’Italia (1909) che della Vuelta a España (1935), poi sono stati bravi i transalpini a promuoverlo a colpi di marketing (un po’ come me con la sigla misteriosa per catturare la curiosità dei forumendoli su questo post… ).
Il Bimbominchia (col ch non la k però!)
Spero di non averti offeso, Biglux, ma ho una vera e propria idiosincrasia nei confronti di un certo modo di scrivere "moderno" (di cui io stesso non sono esente).
Riguardo Tour e Giro, bisogna anche dire che è qualche anno che il Giro d'Italia è disegnato così bene, mentre ci sono stati anni in cui era inguardabile.
È vero che Vingegaard (che a me è pure simpatico) non vince solo il Tour, ma è evidente che la sua preparazione verte a raggiungere l'apice in questi giorni. Non credo sarebbe in grado di mantenere molto a lungo un regime di allenamento, alimentazione ecc. come che segue in questo periodo. Del resto questa programmazione è stata la regola per molti anni per chi voleva arrivare per primo a Parigi. Magari anche Pogacar dovrà gestire meglio la sua preparazione per poter competere con il danese. Speriamo di no, ci sono tante gare belle oltre al Tour!
Nessuna offesa, vai tranquillo mircuz , a me piacciono le discussioni come le nostre con un po’ di pepe piuttosto che confronti sterili che non sevono a niente e a nessuno. Penso anche io che Jumbo Visma sia diventata la nuova corazzata tipo Sky-Ineos di anni fa e che ha programmato il danese al meglio con lo scopo di vincere il Tour (fino a 2 anni fa si pensava che fosse nata una nuova epopea alla Armstrong con Pogacar…). Pogacar al momento è sicuramente il più completo e si diverte a essere polivalente come è giusto che sia per uno giovane così, ma spesso la specializzazione paga come in tutti gli ambiti.
