Regole del forum
Questa sezione è dedicata alle anteprime e ai racconti delle gare.
Nel titolo scrivete il nome della gara, la provincia e la data di svolgimento.
solito messaggio promozionale per chi volesse varcare le alpi e venire a correre tra i mangiarane .
Stavolta si corre nella Drome, a un'oretta da Grenoble. Diverse distanze, io partecipo all'Ultraskyrunning (oh, i soliti francesi sboroni hanno dato un nome parecchio altisonante per la gara, io mi aspetto una roba alla Kilian che corre sulla via normale del Cervino).
85km e 5400m D+ resta comunque una bella garetta per prepararsi al giro del Queyras a luglio (@Augusto, ci si vede là no?)
Settimana pre-gara stancante causa trasferta di lavoro.
Sveglia per la gara alle 3h30, dopo aver dormito parecchio male.
Prima parte della gara alla Zach Miller, come se fosse il mio primo trail. Parto in bomba, salto il primo ristoro ("tanto, é una gara veloce" dice la mia testa, mona!), bevo poco e sudo tanto.
Dopo 30km iniziano i crampi.
Seguono 25km di smadonne, dolore, solitudine e gestione dei crampi.
Seguono 30km di smadonne, dolore in discesa e corsetta lentissima in piano.
cavoli, non è da te, mi spiace molto.
ma (se riesci a uscire dalla tue testa) come era il percorso e in generale la gara?
sai che sono molto affezionato alla terra francese.
penso possa capitare di non riuscire a tenere il freno a mano ogni tanto, soprattutto dopo magari una settimana di lavoro impegnativa e quindi la voglia di sfogarsi e stancarsi è ancora più alta.
A me è successa la stessa cosa alla 15km del Val Maremola trail dove ho fatto i primi 2-3 km su asfalto a velocità folle per me e l'ho pagata cara perchè, a 500-600 metri dal traguardo, ho avuto penso uno stiramento in zona bicipite femorale con successive 3 settimane di stop dalla corsa.
Insomma, l'importante è imparare dai propri errori.
Purtroppo può capitare... capita agli elite, figuarati agli amatori che hanno un tot di impegni e pensieri che li sviano dalla corsa, contando la stanchezza e la poca lucidità la gestione è chiaramente molto più difficile da mettere in pratica.
Poi questo è un periodo strano, magari i primi caldi hanno favorito i crampi, come è successo a me lo scorso anno alla UTLAC...
grazie ragazzi! Che poi, guardando al tempo fatto, avevo più o meno la stessa velocità che avevo alla Maxirace l'anno scorso, dove invece mi era sembrato di andare forte e fare un'ottima gara (per i miei standard s'intende).
@Augusto, la gara é carina, un vero trail saucisson come li chiamano qua in Francia: poca gente, pochi fronzoli, pochissimi volontari sul percorso, pochi ristori con poco cibo. Balisaggio ottimo e percorso bello vario. I primi 20-30 km molto corribili, poi una parte centrale con due belle salitone e terza parte di nuovo abbastanza corribile, per chi ne ha ancora. I panorami sono davvero belli, é già da Francia del sud con i campi di lavanda e vista sui monti innevati del Vercors. Bello!
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hanno dato un nome parecchio altisonante per la gara, io mi aspetto una roba alla Kilian che corre sulla via normale del Cervino).
