A cura di Maurizio Scilla
Kilian Jornet dopo aver “suonato” la decima nella mitica Sierre Zinal ha annunciato di accantonare le gare per quest’anno e focalizzare il resto della stagione sul suo nuovo progetto: Alpine Connections.
L’anno scorso, causa infortunio aveva saltato le grandi gare dell’estate e aveva pensato a qualcosa di particolare nei suoi amati Pirenei, dal 2 all’8 ottobre aveva scalato 177 cime oltre i 3000 metri, 485 km e 43000 m+.
Quest’anno l’interesse è rivolto verso le Alpi, il progetto è scalare le 82 cime superiori ai 4000 metri delle Alpi.
Diversi alpinisti si sono cimentati in questa impresa. Tra i quali, il francese Patrick Berault, che nel 2004 perse la vita in Svizzera nel Cantone Vallese.
Nel 2008, gli italiani Franco Nicolini e Diego Giovannini, riuscirono nell'impresa di scalare tutte le 82 cime in 60 giorni, senza l’utilizzo di mezzi a motore.
Nel 2015 il grande alpinista svizzero Ueli Steck, tragicamente scomparso due anni dopo in Nepal, realizzò l'impresa di scalare le 82 vette in solitaria, con compagni di avventura in alcune salite, in 62 giorni, tra l'11 giugno e l'11 agosto.
Kilian sarà seguito in alcuni momenti da un'équipe scientifica che analizzerà vari aspetti.
Questo il percorso di Kilian fino a questo momento:
Stage 1
La prima tappa è partita da Saint Moritz, in Engadina. Da lì, Kilian, insieme all'alpinista austriaco Philipp Brugger, ha affrontato la prima vetta di 4.000 metri del progetto, il Bernina (4049 m), partendo da Pontresina.
242 km (29 km + 213 km bike)
4000 m: 1
Ore di attività: 15h38’ (6h42’ + 8h55’ bici)
Dislivello positivo: 6557 m (2753 m + 3984 m+ bici)
Ore di sonno: 4h
Stage 2
A causa del maltempo, la giornata di Kilian è iniziata un po' più tardi del previsto. Nonostante le condizioni non fossero perfette, Kilian è partito alla volta del Lauteraarhorn (4042 m) e dello Schreckhorn (4078 m), due cime collegate da una cresta che comportano un'arrampicata seria e impegnativa, per poi spingersi fino al Finsteraarhorn (4274 m), la cima più alta della regione delle Alpi Bernesi.
Nel complesso è stata una tappa lunga e difficile, con roccia bagnata, neve che ha rallentato tutto e un temporale che ha costretto Kilian a ripararsi in un rifugio dopo oltre 17 ore di scalata.
37,25km
4000 m: 3
Ore di attività: 17h06’
Dislivello positivo: 4496 m
Ore di sonno: 3h30’
©AVisual
Stage 3
Questa tappa è stata la più impegnativa. Kilian ha scalato sei cime, accumulando un dislivello totale di 8778 metri. Le cime più alte di questa tappa sono state il Mönch (4107 m), la Jungfrau (4158 m) e l'Aletschhorn (4.93 m). Il tempo e le condizioni erano difficili e Kilian ha dovuto cambiare il suo percorso più volte per non correre grandi rischi.
145,3 Km
4000 m: 6
Ore di attività: 34h42’
Dislivello positive: 8778 m+
Stage 4
Kilian ha condiviso la salita con Matheo Jacquemoud, compagno di scialpinismo e con il quale ha condiviso il FKT del Monte Bianco. Kilian e Matheo hanno raggiunto il Lagginhorn (4010 m) alle 3.30 del mattino e il Weissmies (4017 m) dopo 8 ore di cammino.
35,46 km (30,25 km + 5,21 km bike)
4000 m: 2
Ore di attività: 8h32’
Dislivello positivo: 3641 m+
Stage 5
Poiché aveva piovuto (e nevicato sulle cime) per tutto il pomeriggio e la notte precedente, Kilian è partito in solitaria alle 6:15 del mattino. Abituato al meteo “norvegese”, si sente come a casa, raggiunge la vetta del Dürrenhorn (4034 m), dell'Hohberghorn (4218 m), dello Stecknadelhorn (4239 m) e del Nadelhorn (4327 m). Durante la discesa, si è fermato a mangiare alla Mischabelhütte ed è sceso a valle.
23,75 Km
4000 m: 4
Ore di attività; 8h41’
Dislivello positivo: 3246 m
Stage 6
In partenza alle 6:20 del mattino da Saas-Fe, ha iniziato a salire con Mathéo Jacquemoud, per collegare poi le bellissime cime del gruppo del Mischabel: Lenzspitze (4294 m), Dom (4545 m) e Täschhorn (4491 m), prima di essere raggiunto a mezzogiorno da Genís Zapater per scalare l'Alphubel (4206 m), l'Allalinhorn (4027 m), il Rimpfischhorn (4199 m) e infine lo Stalhhorn (4190 m), concludendo la lunga giornata nel rifugio del Monte Rosa per un po' di necessario riposo.
47,7 Km
4000 m: 7
Ore di attività: 21h27’
Dislivello positivo: 6139 m
©DavidArino