Redazionale
Dopo le prime due edizioni che hanno segnato l'inizio di una manifestazione con tutte le carte in regola per crescere e diventare un appuntamento fisso per gli amanti del trail, tutto è pronto per la terza edizione della Brunello Crossing.
Tra i panorami mozzafiato e i filari del prestigioso Brunello, l’appuntamento è per domenica 10 febbraio 2019, settimana precedente al Benvenuto Brunello evento che presenta al mondo il vino di Montalcino.
Una gara trail strutturata con tre diversi percorsi competitivi con partenza da Porta al Cassero, porta inglobata nella cinta muraria della città che costeggia la Fortezza trecentesca, simbolo di Montalcino e l’arrivo nella piazza principale.
I percorsi si snodano nel territorio di Montalcino, tra piccoli borghi e centri abitati, immersi nei boschi e nei vigneti di Montalcino ed all’interno del Parco della Val d’Orcia, inserito dal 2004 tra i siti patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
Brunello Crossing non è solo una corsa: il mondo dell’associazionismo, quello del volontariato, ma anche le attività commerciali ed imprenditoriali del territorio si sono unite per accogliere al meglio gli atleti ed il loro entourage, e rendere l’esperienza a Montalcino unica e indimenticabile.
Un gioco di squadra, dunque, che fa di una corsa, oltre che un evento sportivo, un volano per conoscere e apprezzare un territorio che ha tanto da raccontare.
Le bellezze storico artistiche di Montalcino, divengono infatti parte integrante della corsa. La manifestazione sta crescendo, cercando di far crescere di pari passo anche la qualità dei servizi e dell’organizzazione mettendo a disposizione dei partecipanti e dei loro accompagnatori i “gioielli” di Montalcino: briefing e premiazioni si svolgono infatti all’interno del Teatro degli Astrusi, già attivo nel 1700 mentre il pasto per gli atleti verrà servito all’interno di un complesso conventuale risalente al XIV secolo. Quest’anno, per la prima volta, verrà allestito un Expo al coperto attiguo al luogo del pasto degli atleti dove verranno ospitati non solo gli sponsor e la promozione di altre gare, ma anche piccoli produttori di eccellenze del territorio.
La corsa
I 3 percorsi sono così strutturati: uno da 44 km con 1700 m di dislivello, uno da 23 km con 950 m di dislivello e, infine, uno da 13 km con 480 m di dislivello.
I percorsi sono stati studiati in modo da poter cadenzare i ristori ogni 7-8 km in piccolissimi borghi, fattorie e castelli in modo da permettere a chi volesse percorrere il tracciato anche quando non ci sarà l’organizzazione della gara, abbia la possibilità di trovare acqua e cibo. Il tutto fa parte di un progetto più ampio che l'Amministrazione Comunale di Montalcino sta portando avanti: quello di far divenire il tracciato della “Brunello Crossing” un percorso permanente.
Un lavoro di squadra, quello legato alla corsa di Montalcino, che vede la Brunello Crossing supportata da aziende locali che hanno fatto la storia del territorio e che anche quest'anno hanno voluto legare il proprio nome alle gare:
Brunello Crossing 44 km - trofeo Banfi (già presente dall'edizione 2017)
Brunello Crossing 23 km - trofeo Ciacci Piccolomini d'Aragona (già presente dall'edizione 2018)
Brunello Crossing 13 km - trofeo Barbi (già presente dall'edizione 2018)
Ci saranno anche altre Aziende, fra tutte Canalicchio di Sotto e Pieve a Salti (entrambe già presenti dal 2017), che offriranno premi speciali per i primi classificati della 44 km e 23 km: un soggiorno di 2 notti al primo uomo e donna di entrambe le distanze.
Torna anche la Walk & Nordic Walking non-competitiva di 13 km aperta a tutti che partirà dalla frazione di Torrenieri (prevista navetta per la partenza) che salirà a Montalcino dalla suggestiva Via Francigena e terminerà, come i percorsi competitivi, nella piazza principale di Montalcino. Previsti 4 stazioni: Col di Lamo, Siro Pacenti, Canalicchio di Sotto e Franco Pacenti Canalicchio, ognuno offrirà il proprio vino Rosso di Montalcino accompagnato da un piatto della nostra tradizione alimentare (km 0). All’altezza dell’ultimo ristoro (10 km), una navetta, per chi volesse evitare di fare gli ultimi 3 km di salita verso Montalcino.
Dopo il successo ottenuto nelle prime due edizioni, anche per il 2019 verranno organizzate, sabato 9 febbraio, delle suggestive visite in cantina, per degustare in anteprima il Brunello di Montalcino che sarà presentato al pubblico la settimana successiva (iscrizioni aperte dalla prima settimana di dicembre) con le classiche due formule: sola visita e degustazione o visita, degustazione e pranzo leggero
Sono molti i trailer che parteciperanno e alcuni VIP hanno già confermato la loro presenza.
Il pasto degli atleti, così come per l’edizione 2018, sarà preparato tutto con prodotti a km 0 provenienti dal territorio del comune di Montalcino: affettati, formaggi, pasta fatta a mano con grano coltivato e macinato all’interno del comune, farro, zafferano, tartufo, cinghiale, ceci, crostate, frutta essiccata, olio extra vergine d’oliva e ovviamente vino! Offerto agli atleti a pagamento per gli accompagnatori.
Per gli atleti ci sarà la possibilità di dormire in autonomia, docce presso le strutture dello Stadio Soccorso Saloni, deposito sacche e spazio per cambiarsi.