I social media sono diventati negli ultimi anni parte integrante della nostra vita: Facebook, Instagram, Twitter (solo per citarne i più famosi) sono diventati un luogo virtuale dove stringere amicizie e condividere esperienze. Anche la corsa è cambiata: lo sport più solitario che esista è diventato, spesso, il biglietto da visita sulle nostre bacheche. Piaccio o no, è un dato di fatto che i social fanno entrare in contatto persone che condividono uno stesso interesse (la corsa, il trail, la montagna), e permettono di condividere esperienze e creare delle amicizie virtuali che a volte si trasformano in reali: non ditemi che non vi è mai capitato di incontrare a una gara una persona che avevate in precedenza conosciuto su un social!
Strava lo ha intuito prima di tanti altri e da app dedicata al monitoraggio dei propri allenamenti è diventata “il social network su scala mondiale” di chi pratica uno sport. Ogni giorno milioni di persone si incontrano su questa piattaforma per condividere le proprie fatiche quotidiane, i propri miglioramenti e per scoprire nuovi segmenti, ovvero nuovi percorsi da esplorare.
Certo, i social media hanno anche delle controindicazioni, ma è stato dimostrato che nel caso dell’esercizio fisico hanno un grande lato positivo: sono contagiosi. I contenuti che pubblichiamo sulla nostra attività sportiva – le uscite, le fotografie, i percorsi, i risultati – possono essere utili a “contagiare” e motivare chi conduce una vita sedentaria o comunque stimolare gli altri ad allenarsi di più.
Per questo Evadict, il brand di Decathlon dedicato al Trail Running, ha creato su Strava l’Evadict Trail Club (https://www.strava.com/clubs/926900#_=_) un gruppo dedicato a tutti gli appassionati di TrailRunning che vogliono condividere la passione per questo sport, i percorsi, le informazioni e creare un network tra i praticanti. L’obiettivo di Rendere Accessibile il trail in modo differente, cercando di allargare sempre di più la passione per la corsa sui sentieri e, perché no, far conoscere anche i propri prodotti.
Il club è diventato presto anche l’occasione per lanciare nuove iniziative: l’ultima in ordine di tempo è la Evadict Region League, una sorta di campionato fra Regioni, dove ogni atleta con le proprie corsa porta punti (anzi chilometri e dislivelli) alla propria Regione di appartenenza.
Altro punto di forza del club Evadict su Strava è quello di mettere a disposizione dei suoi utenti la propria esperienza per aiutare i componenti a migliorare e crescere: sono tantissimi gli articoli di allenamento, che vanno dal potenziamento muscolare alla pianificazione delle gare, dalla corsa notturna agli aspetti mentali della motivazione.
Non mancano infine periodici concorsi per premiare chi ha fatto percorso più km o accumulato maggiori dislivelli, nonché gli allenamenti collettivi (le “social trail run” per ritrovarsi di persona e magari testare gratuitamente i prodotti Evadict!)
E allora cosa state aspettando per unirvi all’Evadict Trail Club?