Allenamento funzionale

Preparazione, alimentazione, gestione gara

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martin
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Re: Allenamento funzionale

Messaggio da martin »

Corry ha scritto: 19/07/2023, 12:47 @martin posso chiederti come organizzi gli allenamenti con o senza zaino?
Io di solito faccio i lunghi lunghi con zaino pesante tipo Tor.
Per le altre uscite fino all’anno scorso cercavo comunque di usare sempre zaino e bastoni ma ho visto che sono diventato più lento e meno sciolto.
Quest’anno, anche perché ho avuto tanti piccoli stop e mi sono allenato meno, ho cercato di fare più uscite “leggere”.
Ciao Corry. Credo soprattutto che è una cosa molto personale che può dipendere da tanti fattori. Questo aldilà del fatto che il principio della specificità rimane sempre un pilastro dei fondamenti dell'allenamento - quindi se devi fare dei lunghi in preparazione del Tor conviene indossare uno zaino da dimensione Tor (12-15 litri?) e con almeno 80% del materiale che uno immagina di avere dietro durante la gara (non bisogna sottostimare l'importanza nel riuscire a portare uno zaino in spalla per tanto tempo - non so voi ma a me comincia a fare male dopo tante ore :( ).
Quale fattori?
La lunghezza dell'allenamento - penso che nessuno indossa uno zaino per fare un'allenamento da 60'. Arrivando a 90' o più ci possono essere validi motivi per indossare uno zaino oppure marsupio che di solito dipendono da:- ........
Le condizioni meteo - caldo e quindi bisogna portare acqua. Freddo o pioggia e quindi bisogna portare qualcosa da mettere adosso o cambiarsi.
L'obiettivo dell'allenamento. Se lo scopo è di sviluppare il Vo2max oppure l'efficienza di corsa l'indossare uno zaino sarebbe controproducente - in questo caso un marsupio dove stivare 500ml di acqua e volendo anche i bastoncini potrebbe essere una soluzione. Se invece lo scopo è di lavorare su resistenza muscolare in salita (quindi salite lunghe) l'indossare uno zaino può essere visto come aggiunto di peso e quindi utile all'allenamento.

Personalmente sono tutte cose che prendo in considerazione ogni volta che faccio un allenamento trail, piuttosto che un'allenamento strada oppure pista. Avendo una grande scelta di zaini e marsupi/belt :o spesso decido secondo le condizioni da affrontare e lo scopo dell'allenamento se usare una zaino 12LT, 5LT, 2LT oppure una belt (dove magari riesco mettere 500ml di acqua più bastoncini. Qualche volta quando ho dovuto portare più acqua ho usato una combinazione di zaino e belt.

Penso, visto che un'altro principio dei fondamenti dell'allenamento è la Variabilità di Allenamento, che fare spesso cose diverse, per esempio con o senza zaino, può essere visto come elemento positivo nel complesso di una programma di allenamento.
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Corry
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Re: Allenamento funzionale

Messaggio da Corry »

Grazie Martin sempre gentile.
Ci si vede al Tordret :) io se farà bel tempo lo vorrei fare con un 12L ;)
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AndreaPD
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Re: Allenamento funzionale

Messaggio da AndreaPD »

martin ha scritto: 18/07/2023, 22:00




Tante domande, poco metodo :lol:

Scusami, non intendo assolutamente essere scortese. Veramente sollevi una quantità di questione per quanto riguarda l'allenamento in generale e l'approccio alle gare, che si fa un po' fatica capire dove cominciare. Cosa che possiamo considerare sia bello che brutto nello stesso momento ;) .

.....

Spero di essere stato di aiuto.
Piccolo e perfetto compendio sull'allenamento...grande Martin, grazie!

Ciao

Andrea
Aspirante Trailer
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Re: Allenamento funzionale

Messaggio da Aspirante Trailer »

andard ha scritto: 19/07/2023, 6:57 Oltre a tutto quello che ti è stato scritto, secondo me, considerando che hai fatto 5 gare, il prossimo anno non allungherei molto o meglio manterrei gli stessi chilometraggi. Da quello che capisco, hai finito la monte Rosa bene e ti alleni in zone che preparano bene oltre al fatto che hai esperienze sportive pregresse, però io sarei più conservativo per il 2024.
Ci sta, però a me ben più che i risultati e la performance interessa l'epica, la sfida con me stesso. Il mio obiettivo è sempre stato fare gare ben più lunghe di quelle fatte finora. A queste mi sono iscritto proprio come prova per conoscere un po' sto mondo e vedere che combinavo in vista di una stagione un po' più impegnativa il prossimo anno. Motivo per cui non mi sono studiato metodi di allenamento e simili e sono andato molto a cazzo seguendo la voglia del momento. Per dirti la settimana prima di una delle gare di 20 km circa mi sono fatto il periplo della val Imagna non certo perchè pensassi mi avrebbe aiutato, anzi sapevo benissimo che non si fa, ma volevo assolutamente farlo e dopo Aprile temevo iniziasse ad essere troppo calda la situazione, per cui l'ho fatto lo stesso ed è stato molto bello. Inoltre giri lunghi e massacranti in mode escursione corricchiata li ho sempre fatti. Ho fatto triplette Diavolino-Diavolo-Aga in giornata per dire, o il percorso della Maga un po' rivisitato o roba così svariate volte. Certo capisco che andare oltre i 50km sia n'altra vita, ma è quello che vorrei veramente provare.

La monte rosa andata piuttosto bene mi ha messo un po' lo schiribizzo di provare ad allenarmi in maniera un minimo più ragionata e vedere come va, perciò ho chiesto (grazie infinite martin, e figurati nessun offesa ci mancherebbe pure), ma lo spirito resta sempre la ricerca di epica, avventura e quella roba là. Non riuscirei mai a seguire tabelle di allenamento o cose così, l'ho fatto per molti anni col nuoto da ragazzino in vasca e poi di nuovo per le acque libere da adulto e mi sono saturato :mrgreen: , ma un minimo di metodo in effetti può essere più funzionale e ci sta, perciò ho chiesto. Grazie mille a tutti.

Avrei anche altre domande più pratiche dato che ai ristori mi incasino e perdo tre ore per mettere a posto tutte le cianfrusaglie, ma le farò nelle sezioni apposite :mrgreen:
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andard
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Re: Allenamento funzionale

Messaggio da andard »

Da quello che scrivi, direi che anche se hai poca esperienza il fisico è già ad un buon livello di preparazione, prestanza, però tieni conto che al di là del ritmo, è meglio non sovraccaricare nemmeno con i volumi e le distanze altrimenti potresti andare incontro ad acciacchi ed infortuni. Una delle regole principali è di aumentare gradualmente.
SteCa
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Re: Allenamento funzionale

Messaggio da SteCa »

Aspirante Trailer ha scritto: 21/07/2023, 18:29
andard ha scritto: 19/07/2023, 6:57 Oltre a tutto quello che ti è stato scritto, secondo me, considerando che hai fatto 5 gare, il prossimo anno non allungherei molto o meglio manterrei gli stessi chilometraggi. Da quello che capisco, hai finito la monte Rosa bene e ti alleni in zone che preparano bene oltre al fatto che hai esperienze sportive pregresse, però io sarei più conservativo per il 2024.
Ci sta, però a me ben più che i risultati e la performance interessa l'epica, la sfida con me stesso. Il mio obiettivo è sempre stato fare gare ben più lunghe di quelle fatte finora. A queste mi sono iscritto proprio come prova per conoscere un po' sto mondo e vedere che combinavo in vista di una stagione un po' più impegnativa il prossimo anno. Motivo per cui non mi sono studiato metodi di allenamento e simili e sono andato molto a cazzo seguendo la voglia del momento. Per dirti la settimana prima di una delle gare di 20 km circa mi sono fatto il periplo della val Imagna non certo perchè pensassi mi avrebbe aiutato, anzi sapevo benissimo che non si fa, ma volevo assolutamente farlo e dopo Aprile temevo iniziasse ad essere troppo calda la situazione, per cui l'ho fatto lo stesso ed è stato molto bello. Inoltre giri lunghi e massacranti in mode escursione corricchiata li ho sempre fatti. Ho fatto triplette Diavolino-Diavolo-Aga in giornata per dire, o il percorso della Maga un po' rivisitato o roba così svariate volte. Certo capisco che andare oltre i 50km sia n'altra vita, ma è quello che vorrei veramente provare.

La monte rosa andata piuttosto bene mi ha messo un po' lo schiribizzo di provare ad allenarmi in maniera un minimo più ragionata e vedere come va, perciò ho chiesto (grazie infinite martin, e figurati nessun offesa ci mancherebbe pure), ma lo spirito resta sempre la ricerca di epica, avventura e quella roba là. Non riuscirei mai a seguire tabelle di allenamento o cose così, l'ho fatto per molti anni col nuoto da ragazzino in vasca e poi di nuovo per le acque libere da adulto e mi sono saturato :mrgreen: , ma un minimo di metodo in effetti può essere più funzionale e ci sta, perciò ho chiesto. Grazie mille a tutti.

Avrei anche altre domande più pratiche dato che ai ristori mi incasino e perdo tre ore per mettere a posto tutte le cianfrusaglie, ma le farò nelle sezioni apposite :mrgreen:
Se la mentalità è questa non spaventarti della distanza; vai buttati, più aumenta la distanza e più conta la voglia/tenacia di voler riuscire, chiaro, l'allenamento ci vuole, soprattutto per godersela.

Distanze maggiori non significa fatica/sforzo maggiore, occorre conoscersi e gestirsi.
Più aumenti le distanze e meno saranno necessari allenamenti specifici al di la dei lunghi.

Provale, buttati, vedrai che ciò che ti sembra impossibile è fattibile.
Aspirante Trailer
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Iscritto il: 03/07/2023, 10:07

Re: Allenamento funzionale

Messaggio da Aspirante Trailer »

Comunque non ho più scritto, ma ho lurkato molto e vi ho usato per preparare la Maga un po' meglio delle altre. Ovviamente esattamente 33 giorni prima mi sono slogato una caviglia piuttosto male e l'avvicinamento è stato una merda, ho fatto solo bicicletta staffato dopo una decina di giorni e dopo 15 lunghe camminate in montagna bestemmiando in turcomanno e staffato che manco Tutankhamon senza più correre per cause di forza maggiore. Alla fine 6 giorni prima di sta Maga potevo di nuovo correre decentemente (sempre staffato) e usando un tape intero altrimenti in discesa ero una lumaca ci ho provato comunque. È andata molto meglio del previsto visto che ci ho messo poco più di 6h e 40' anche se l'ultima discesa è stata un calvario essendosi allentata la staffa e postgara ho fatto uno stop totale di un mese. Ora dopo essere tornato al nuoto per qualche tempo ho appena ripreso ad allenarmi mettendomi come obiettivo un paio di gare sui 40km a maggio. Poi vedremo, intanto vi leggo sempre e imparo anche se resto ignorante per scelta
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